Sms a Gerry sull’onda dei ricordi:
Vero! Vorrei essere ricco dentro e fuori per attirare ciò che non si può smettere di amare. Ora cena vino rosso lirica alla scala e borsetta di Lvmh (in regalo), domani buffè vino bianco palazzo Marino e I-Pod2 (in regalo). Nel rispetto delle sue scelte. Il tutto in una tuta anti palpeggio legata a tergo e apribile solo durante i pasti eventualmente dalla controparte! "Hah se l'amur!" Mi manca come il diamante all'arcobaleno! Spero sia tanto felice! Mamagika! Eravamo daccordo su tutto ma non sulle idee politiche che ovvio erano ancorano in embrione. Io conservatore Lei Laburista: scalciavano! Ci dividevano diverse sfaccettature di fazioni...anche se in Inghilterra saremmo sotto le ali del Russo traghettatore Clegg, in Germania sotto i grigio Grùn antinucleari verdini che domenica nel Lazio Tedesco di Di Pietro Palladio hanno strappato il Land dopo 60 anni alla CDU della Merkel anche se è meglio la Merkel che sa che i neutrini non mendeleeviani ma Medveediani di Rubbia viaggiano attraversando tutto da Ginevra al Gran Sasso, in America sotto l'arcangelo Barack il concertante misericordioso misericordie, in Francia sotto la gonna di Carlà Bruni...in Italia io amo Berlusconi, la Moratti, la Ciabò Palmeri e la Moroni Lei la Boccassini Buccalossi Veronesi Feltrinelli Barzini la Serrachiani Santoro e Fini e quindi in questa convergenza globale penso che cominciamo a ripiacerci e forse torneremo insieme:)
Non freddo, non pioggia, ma un sole oltre cumulonembi trasversali. Stamattina al risveglio un fracassoso trillare di chi nella notte si è costretto al silenzio e si è moltiplicato nella prima primavera. Lento procedo su Scheggie e Barzini. Sabato, ho riaperto il libro, la gara si fa ed è nella transha
ariana centrale. Scheggia Raniero e Accio sono alla ricerca dell’urna di Fedro l’amico morto per cause sconosciute proprio in quel deserto. L’economista, l’avvocato e il produttore devono riuscire a seppellirlo o disperderlo nella sabbia dopo averlo ritrovato tra le mani dei piccoli ladruncoli. Si trovano nel bel mezzo di una gara di motori come Parodi descrive: “ Il campo dei quaddisti sembrava un incrocio tra Daytona e la Parigi Dakkar. Tende di controllo meccanico con tecnici e computer, chioschi di rinfresco sponsorizzati dalla Red Bull, bandierone che sventolavano alla brezza del mattino, musica disco che usciva dalle grosse casse poste su un furgone d’appoggio.” Oggi il corriere fa scrivere a Flavio Vanetti in Australia che la prima gara di F 1 lì a Melburne vinta da Vettel (Tedesco in squadra c’è l’australiano Webber) con Red Bull Rb7 domenica vede tre uomini chiave. L’occhiello riporta: “Il -drink team - Mateschitz è il proprietario, Marko il braccio operativo e poi c’è Newey, il cervello. Intanto l’apertura dello sport è dedicata all’amichevole contro l’Ucraina stasera a Kiev. Poi al derby Milan Inter di domenica prossima essendo le due rispettivamente prima e seconda a 62 e 60 in 30esima giornata. Ludina è passata a dirigere il Reader Digest per un po’. Il tempo di stufarsi e di cogliere l’occasione di entrare in politica come il padre e il nonno. Diventa assessore alla cultura nell’ 87 con sindaco Tognoli. Lei del partito liberale in una coalizione pentapartitica. E’ brava conosce moltissimi artisti e diventa il fulcro di incontri anche con reali e personaggi internazionali. Craxi da Roma la onora del titolo di Commendatri
ce. Poi arriva Paolo Pillittieri. Sposta il suo ruolo al bilancio. Lei preferisce il consiglio comunale. Dura poco. Le viene proposto nel 2000 il ruolo di direttrice di RCS a Roma. E’ brava anche qui. Ma preferisce lasciare il posto a Mieli e tornare a scrivere. Si meraviglia del “loculo”, studiolo senza respiro, che le danno al corriere romano. Ma non smette di viaggiare e intervistare. Descrive gli incontri con i leader. Tra molti quelli con i politici pakistani. A Dubai in esilio quello con Benazir Bhutto di madre curda iraniana e di padre ex primo ministro del Pakistan poi assassinato. Prima donna in molti campi, aveva studiato ad Harvard e Oxford e già a 20 anni aiutava il padre nelle “faccende” del Governo. Primo ministro dall’88 al ‘90 e poi dal ‘93 al ‘96. Ludina intervista poi la parte opposta guidata dal generale Pervez Musharraf. Mancano poi poche pagine alla fine della terza parte dedicata a se stessa. Donna dal fascino pratico. Carisma che ha dimostrato in occasione della presentazione del suo libro in sala Buzzati con Piero Ostellino, Ferruccio De Bortoli e importanti altri. Intanto la gara per l’elezione del sind
aco comunale si stà delineando. Ho letto lo statuto che regolamenta i doveri del sindaco della giunta comunale, del consiglio e delle commissioni consiliari alle quali è possibile partecipare come cittadini. Ho partecipato all’incontro all’auditorium di Largo Mahler per presentare il terzo Polo. Ottima figura ha fatto Manfredi Palmeri. Presidente del consiglio comunale. Un parlamentino di 60 membri guidati da lui e dal sindaco Moratti. Una costola del PDL e di An ricostituito in FLI UDC e API con i suoi leaders a raccogliersi e fare squadra. Francesco Rutelli affabile in apertura tra le bandiere al mio arrivo troppo puntuale alle 16:30. Poi trovo posto avanti. Intanto l’affascinante Barbara Ciabò mi permette una foto con il mio Nokia con lei. Arriva la giovane Chiara Moroni, poi Italo Bocchino, Pier Fedinando Casini arriva da sinistra e riesco a stringergli la mano. E’ alto e cordiale e sembra conoscerci uno per uno come le aquile. Gianfranco Fini è già sul palco. Poi è la volta del Gruppo Misto di Barbara Ciabò ora passata a Futuro e Libertà di Fini. Lunedì ha presieduto la commissione consigliare 4 su case e demanio. E’ la famosa commissione che si è occupata delle case del Pio Albergo Trivulzio e delle case ALER. Gli assessori sono 15 e non manca Stefano Giovanni Pillittieri assessore alla qualità dei servizi figlio dell’ex sindaco Paolo conosciuto da Ludina Barzini e attualmente critico cinematografico su l’Opinione ex docente allo Iulm di storia del cinema. In onda ora c’è Porta a Porta con la presentazione dell’ultimo film di Neri Parenti: “Amici miei - come tutto ebbe inizio.” Presenti tutti i protagonisti tra cui Placido, De Sica, Hendel, Panariello. Buonanotte. Grazie.
ariana centrale. Scheggia Raniero e Accio sono alla ricerca dell’urna di Fedro l’amico morto per cause sconosciute proprio in quel deserto. L’economista, l’avvocato e il produttore devono riuscire a seppellirlo o disperderlo nella sabbia dopo averlo ritrovato tra le mani dei piccoli ladruncoli. Si trovano nel bel mezzo di una gara di motori come Parodi descrive: “ Il campo dei quaddisti sembrava un incrocio tra Daytona e la Parigi Dakkar. Tende di controllo meccanico con tecnici e computer, chioschi di rinfresco sponsorizzati dalla Red Bull, bandierone che sventolavano alla brezza del mattino, musica disco che usciva dalle grosse casse poste su un furgone d’appoggio.” Oggi il corriere fa scrivere a Flavio Vanetti in Australia che la prima gara di F 1 lì a Melburne vinta da Vettel (Tedesco in squadra c’è l’australiano Webber) con Red Bull Rb7 domenica vede tre uomini chiave. L’occhiello riporta: “Il -drink team - Mateschitz è il proprietario, Marko il braccio operativo e poi c’è Newey, il cervello. Intanto l’apertura dello sport è dedicata all’amichevole contro l’Ucraina stasera a Kiev. Poi al derby Milan Inter di domenica prossima essendo le due rispettivamente prima e seconda a 62 e 60 in 30esima giornata. Ludina è passata a dirigere il Reader Digest per un po’. Il tempo di stufarsi e di cogliere l’occasione di entrare in politica come il padre e il nonno. Diventa assessore alla cultura nell’ 87 con sindaco Tognoli. Lei del partito liberale in una coalizione pentapartitica. E’ brava conosce moltissimi artisti e diventa il fulcro di incontri anche con reali e personaggi internazionali. Craxi da Roma la onora del titolo di Commendatri
ce. Poi arriva Paolo Pillittieri. Sposta il suo ruolo al bilancio. Lei preferisce il consiglio comunale. Dura poco. Le viene proposto nel 2000 il ruolo di direttrice di RCS a Roma. E’ brava anche qui. Ma preferisce lasciare il posto a Mieli e tornare a scrivere. Si meraviglia del “loculo”, studiolo senza respiro, che le danno al corriere romano. Ma non smette di viaggiare e intervistare. Descrive gli incontri con i leader. Tra molti quelli con i politici pakistani. A Dubai in esilio quello con Benazir Bhutto di madre curda iraniana e di padre ex primo ministro del Pakistan poi assassinato. Prima donna in molti campi, aveva studiato ad Harvard e Oxford e già a 20 anni aiutava il padre nelle “faccende” del Governo. Primo ministro dall’88 al ‘90 e poi dal ‘93 al ‘96. Ludina intervista poi la parte opposta guidata dal generale Pervez Musharraf. Mancano poi poche pagine alla fine della terza parte dedicata a se stessa. Donna dal fascino pratico. Carisma che ha dimostrato in occasione della presentazione del suo libro in sala Buzzati con Piero Ostellino, Ferruccio De Bortoli e importanti altri. Intanto la gara per l’elezione del sind
aco comunale si stà delineando. Ho letto lo statuto che regolamenta i doveri del sindaco della giunta comunale, del consiglio e delle commissioni consiliari alle quali è possibile partecipare come cittadini. Ho partecipato all’incontro all’auditorium di Largo Mahler per presentare il terzo Polo. Ottima figura ha fatto Manfredi Palmeri. Presidente del consiglio comunale. Un parlamentino di 60 membri guidati da lui e dal sindaco Moratti. Una costola del PDL e di An ricostituito in FLI UDC e API con i suoi leaders a raccogliersi e fare squadra. Francesco Rutelli affabile in apertura tra le bandiere al mio arrivo troppo puntuale alle 16:30. Poi trovo posto avanti. Intanto l’affascinante Barbara Ciabò mi permette una foto con il mio Nokia con lei. Arriva la giovane Chiara Moroni, poi Italo Bocchino, Pier Fedinando Casini arriva da sinistra e riesco a stringergli la mano. E’ alto e cordiale e sembra conoscerci uno per uno come le aquile. Gianfranco Fini è già sul palco. Poi è la volta del Gruppo Misto di Barbara Ciabò ora passata a Futuro e Libertà di Fini. Lunedì ha presieduto la commissione consigliare 4 su case e demanio. E’ la famosa commissione che si è occupata delle case del Pio Albergo Trivulzio e delle case ALER. Gli assessori sono 15 e non manca Stefano Giovanni Pillittieri assessore alla qualità dei servizi figlio dell’ex sindaco Paolo conosciuto da Ludina Barzini e attualmente critico cinematografico su l’Opinione ex docente allo Iulm di storia del cinema. In onda ora c’è Porta a Porta con la presentazione dell’ultimo film di Neri Parenti: “Amici miei - come tutto ebbe inizio.” Presenti tutti i protagonisti tra cui Placido, De Sica, Hendel, Panariello. Buonanotte. Grazie.
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