venerdì 30 luglio 2010

30-07-2010 20 edizioni di europei 22 di cinema in una cornice intellettuale terra per ogni radice possibile.

E' alla sua 20° edizione il campionato europeo di atletica leggera, disputato allo stadio olimpico Luís Companys di Barcellona. Si concluderà domenica 1° agosto. Per ora argento nella 20 km di Alex Schwarzer (associabile a Ser Daniele Schwarz "er"-presidente "dea" multimedica un pò "romano" d'origini). Già progetta per la 50.000 km di marcia per stamani alle 4.30 sul corriere stampato alle 3 stamattina ma adesso che scrivo è già accaduto che al 35 km si è ritirato per problemi muscolari "purtroppo" per gli italiani europei. Giuseppe Gibilisco ha domani la finale per il salto con l'asta. Tenterà di rimanere più a lungo a 6 metri in verticale rovesciata con sguardo sul pubblico unendo l'altezza record a un godimento creativo artistico riflessivo vuyeuristico da "roller coast"? Se così sarà "si porti vossia lassù la macchina fotografica" noi si vorrebbe un pò di più il vostro punto sensoriale. Andrew Howe 25 anni è la grande scommessa. Viso unione tra Obama, Michelle e le due unione dei due vere e perfette! Tenterà di dare al fotofinish l'immagine di Chelsea Rhodam Clinton di nuovo in mondovisione per il matrimonio ristrettissimo anche alla Obama family (pagina 23 delle cronache)? Solo i paparazzi più legati al potere organizzativo sapranno darci la video risposta! Howe sicuramente è più ricco di tatuaggi. Deve essere una forma per distrarre e volgere al buon pensiero il suo pubblico e "novizzare" il nuovo. Ben 7 cambiano pelle alla Pellegrini e come per Andrew ognuno ha una sua storia indelebile associata. Reduce dalla lotta al dolore fisico e mentale per la menomazione fisica momentanea, si spera, dopo l'operazione al tendine di Achille di un anno fa. Sfida se stesso, il campione che 4 anni fa ha vinto l'oro nel salto in lungo e prega i miti trentenni Lewis oro a 35 e Bubka primato mondiale a 31 scrive Fabio Monti.
Passiamo al corriere Milano dove c'è lo Schwarz multidisciplinare in guida della San Giuseppe dal 6 ottobre 2009 che aggiusta il tiro economico proponendo un contratto nuovo per i neoassunti. Di tipo Aris-Aipo (legato alla sanità privata accreditata "li si può inviare in India in Tata machine?") invece che Aris-Anmirs (legato agli istituti religiosi) scrive Simona Ravizza.
In prima compare la foto del capitano Federica Luciani genio pontieri ferita commossa perché viva grazie all'eroica decisione tarda ma precisa previsione del maresciallo Gigli. Di fianco l'articolo di Foschi che si apre a pagina 16 e 17 sulla Gelmini e sulla approvazione in Senato della sua riforma. Le novità sono 1) gestione trasparente dei fondi altrimenti rimandati al mittente. 2) Massimo otto anni per ogni rettore. Penso si riferisca alla durata di conduzione non all'età necessaria sempre più precoce vista la "leonardesca"abilità dei neo studenti con ordinateur n'è agli anni da passare in "cantuccetti" studio! Niente baratti quindi! 3) Massimo 12 facoltà...il resto ad honorem ordinateur permettendo...sono sempre più competitivi e distruttivi nel sorpasso! 4) Nuove regole per diventare professore tipo: non basta avere l'ordinateur in borsa bisogna avere almeno penne e matite.
Tornando a un ricordo più serio. Ho avuto la fortuna di partecipare ad una giornata ben organizzata a Milano da più parti. Il pomeriggio alle 18 di lunedì 19 luglio. In una sala dell'Humanitaria, di fianco a palazzo di giustizia, la Fondazione - Liberamente - organizzava un incontro presentazione del libro di Joaquin Navarro Valls titolato "a passo d'uomo". L'illustrissimo personaggio, medico, psichiatra, giornalista spagnolo portavoce del vaticano con Giovanni Paolo II per anni dall'1984 al 2006, era in perfetta forma nei suoi 73 anni. La fondazione ha come rappresentanti carismatici proprio il ministro dell'istruzione Maria Stella Gelmini e il ministro degli esteri Franco Frattini, da prendersi la scossa tanto bravi e seri neosposati sono. Coppie nuove come i principi e gli ideali che hanno animato la riunione. Piena e viva era la sala. Nei chiostri preparati i rinfreschi. Parte e coordina Giampiero Cantoni, il neopresidente della fondazione fiera, gli fa eco l'illustrissimo onnipresente direttore del corriere De Bortoli. Presenti in sala Letizia Moratti, anche lei ha provato a guidare il ministero della educazione così come la Rai, l'irrinunciabile Roberto Formigoni e il ministro Maria Stella. Tutti ci danno il leggero pan pensante e ubriacati ci avviciniamo a Navarro Valls. Sono l'ultimo a cui autografa il suo libro. Commosso mi sposto a passo volante verso la fondazione corriere della sera dove si festeggiava l'ultima giornata della Milanesiana dell'eclettica intellettuale direttrice di Bompiani già laureata in farmacia per eredità di famiglia Elisabetta Sgarbi. Presente in sala sarà Nicoletta Braschi e sue letture su Bertrand Russell e uno spettacolo teatrale senza scenografia nella piccola sala Buzzati. Molti degli attori e scrittori poi, a merito della Dottoressa Sgarbi, collaborano con lei per essere stampati o guidati nei film. In internet è possibile vedere i trailers dei suoi film. Sarà alla 22 esima blasonatissima mostra del film di Venezia? La cosa sorprendente poi di quella giornata è che molti dei presenti importanti tipo Moratti, Formigoni, De Bortoli, Gelmini si sono visti sulle guglie del Duomo insieme a Don Luigi Maria Verzè ad ascoltare Charles Aznavour. Pseudonimo di Shahnour Vaghinagh Aznavourian è cantante, cantautore attore di origine armena. Il Frank Sinatra della Francia canta in 6 lingue, è ambasciatore dell'Armenia in svizzera dal 12 febbraio 2009. Figlio di immigrati di origine armena e nipote del cuoco dello zar Nicola II di Russia. La sua fortuna iniziò con la collaborazione con Edith Piaf.
Grazie.

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