mercoledì 28 luglio 2010

23-07-2010 Life tra le onde ipotesi prodezze in guida di Aldo Grasso.

Apre l'ultima pagina a guida del visto. Analisi dello share di mercoledì 21 sera alle 23, giorno del post-laurea di Barbara Berlusconi, tra due programmi. Canale 5, 581.000 spettatori con share del 9,1 %, telefilm con Sutherland. Rai 1, 581.000 spettatori con share del 8,1%. Vincitore canale 5 e vinto rai 1: "ma cumm'è? ma se gli spettatori sono gli stessi?" Poi titola "quelle storie truci narrate con voluttà". Racconta del programma di sempre di mercoledì ma un paio d'ore prima alle 21,10 "recitato da Camilla Raznovich". Un amore saffico del 2006 finito in tragedia.
Passo alla pagina 40 della cultura nazionale. Colonna alta riassuntiva su Jonathan Coe. Scrittore ben letto. Ultimo libro tradotto in Italiano è (the terrible privacy of Maxwell Sim) (Feltrinelli). Sembra qui sintetizzare che il testo racconti di un ordinary man e dei nuovi strumenti tecnologici a sua disposizione. Usa Facebook come primo approccio difensivo soft sociale. Puntualizza sul problema delle distanze che la tecnologia pone tra padri e figli. Ho avuto la fortuna di conoscere Coe (Inglese di Birmingham) il 12 al teatro dal Verme. Prologo di Inzerillo, scultore sceneggiatore. Letture di Patrick McGrath (Scrittore inglese che vive tra Londra e New York). George Romero (Regista inventore della serie zombi-horror, già allo spazio Oberdan nel pomeriggio, ho visto alcuni spezzoni dei suoi film più famosi. Più interessante una particolarissima e rarissima collaboratrice del governo della provincia.) Interventi di Enrico Ghezzi. Tutti erano poi presenti martedì mattina 13 luglio in sala Buzzati al corriere della sera per una più interessante riflessione trasmessa sul sito internet dello stesso. Raccolto la firma degli autori e la più interessante testimonianza di Elisabetta Sgarbi. Quello stesso giorno poi, grazie ai giusti consigli, mi sono ritrovato in via Vannucci alle 18 alla presentazione della mostra dello scultore Inzerillo, Dondero e Battiato presentati dal Vittorio Sgarbi. Siamo passati poi in pochissimi a interpretare altri nuovi dipinti di un giovane artista nella sua casetta ben arredata con soppalco e pianoforte. Meraviglioso assolo canoro che ha "intonato" il nostro animo. Guidato dalle pagine del corriere nel primo pomeriggio ho conosciuto lo staff del 33enne barese Luca Medici meglio noto come Checco Zalone che ha girato sulle guglie del Duomo il suo secondo film. Lui libero da cornice in piena pagina corriere spettacoli è qui guardia della cattedrale a sventare un attentato. Prima ero passato dalla libreria Rizzoli dove ho letto libri di Ildefonso Falcones. La Cattedrale sul mare e l'ultimo la Mano di Fatima romanzi storici medievali che l'avvocato di Barcellona ha pubblicato con Longanesi.
Interessante articolo in terza pagina 41. Andrew Wylie sfida le potenti case editrici newyorkesi fondando una nuova casa editrice online digitale la Odyssey Editions, accordandosi con Amazon.com che a 9,99 dollari vende sugli e-book i classici, è arrivato a possedere i diritti di diffusione di 650 libri su e-book di kindle) .
A pagina 4 di cronaca Milano c'è un articolo di Pierluigi Panza che polemizza sulla figura di Caravaggio. lo definisce assassino, omosessuale, prostitutofilo, magofilo. Per il 400 centenario della sua morte è stata aperta la pinacoteca ambrosiana (io l'ho visitata costa 15 euro per due ore l'entrata era gratuita, ma si è fatto solo in tempo a studiarne la disposizione ordinata delle circa 22 sale, socializzato con gli addetti e letto qualche metallo quasi araldico riassuntivo di ingresso sala. Splendido il mosaico della sala con semiscala ad ampia chioccia a salire e la saletta subito dietro la biblioteca con i codici vinciani autentici conservati in teche di cristallo.) Caravaggio, meglio classificato come Michelangelo Merisi nasce da genitori di Caravaggio bergamasco nel gennaio 1571 ma a Milano. Visse 41 anni. Mentre di Carlo Borromeo si festeggia il 400 centenario della sua canonizzazione di Merisi si celebra 400 dalla morte. Un mitico 1610!
Barbara Berlusconi ricompare a pagina 25 delle cronache dedicata agli atenei. Si riprende la sua costante impresa coronata con il massimo dei voti con la tesi "Il concetto di benessere libertà e giustizia nel pensiero di Amartya Sen. Viste le qualità del candidato, il rettore Don Verzè le propone una cattedra universitaria e la possibile apertura di una facoltà di economia. Ci sono poi due lettere di partecipazione e di complimenti di famosi docenti della facoltà di filosofia quali la dottoressa De Monticelli e del preside della facoltà Michele Di Francesco a cui sottofirma l'autorevolissimo prorettore vicario Massimo Cacciari ex sindaco di Venezia. Sopra un articolo della prestigiosa università Bolognese Alma Mater diretta da Ivano Dionigi dove promette in linea con corsi di studio stranieri un anno gratis all'università per gli studenti diplomati alle superiori con il massimo dei voti.
Dott. Carlo Pellegrino

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