mercoledì 28 luglio 2010

26-07-2010 Biografia diario di Alessandra.

Era novembre, il tre, che si racconta nacqui all'ospedale di Rho con subito papà che ristabilì l'unione armonica familiare lavorando pochi piani più in su. Due letti in un unica stanza reparto ginecologia e al due zia Simona già piena d'amore del suo neonato, il due novembre proprio, mio cugino Matteo già compagno di tutto ed esperto di vita più di me anche se di un giorno solo. Era il 2000 e l'anonimo scrittore testimone tra i molti dell'evento. Quest'anno ho frequentato il quarto anno di scuola elementare. Non so se per le insegnanti o per le alte qualità trasmesse dai miei fratelli e genitori non ho problemi a scuola e ho materie che preferisco. Matematica dove ho preso 10, inglese 10 anche, storia e geografia 10, educazione motoria, italiano 9, religione 10. In tutto ho 6 insegnanti. Lucia matematica e geometria e scienze, Maria storia e geografia, Nicolò educazione motoria, Maurizio italiano grammatica e testi, Maria Rosa religione, Laura Inglese. Compagno di banco Mattia, amiche preferite Elena, Ilaria, Chiara, Giulia. Tra i momenti più belli, il maestro Maurizio che riesce a farci divertire. Stamattina alle 8:00 primo risveglio mi giro e la sorella Chiara ancora nella riflessione più inconscia e immobile, decido per un prolungamento del primo risveglio e ultimo riposo. Alle 9:30 scendo in piedi in verticale e decido la statura da primate evoluto. Schivo il letto di sorella ormai in partenza delle sue funzioni coscienti cerebrali e mi svuoto del superfluo e poi gambe al tavolo del terrazzino 1 biscotto al cioccolato latte al nesquik. Chiedo a Chiara il dove e come dell'anguria che mia madre le vede pasteggiare. "Dov'è l'anguria, come?" Ne riesco a mangiare un pezzetto ma per tradizione rimando alla normalità serale il resto. Alla richiesta telefonica della nonna sul se andavo pur io da Sofia, rimandiamo alla terza parte della mattina, prima si decide di provare i vestiti e poi due biciclette e siamo a salutare Sofia da una settimana chiusa in casa con la febbre e oggi finalmente ripresa la temperatura omeotermica 36 e 8 pronta a rituffarsi nei 25 gradi delle nostre piscine. Chiara torna a casa per i compiti ed io rimango con la nonna e Sofia. Si è giocato con le Barbie con l' enorme casa, poi all'ora di pranzo si è mangiato. E' arrivato lo zio Carlo e poi la signora Pina che si preparava alla custodia pomeridiana visto che noi tre si tornava alla villa della nonna. Ho due fratelli. Giulio è nato il 4 novembre 1992 nella prima casa dei miei genitori a Rho di fronte l'ospedale. Chiara è nata il 18 gennaio 1994. Di ritorno dalla piscina io, Elena e Chiara siamo andati a giocare nella sua casa nel secondo viale. Chiara ha messo un CD musicale e tutte e cinque abbiamo ballato con i nastri. C'erano quindi anche Nicol e Caterina le due amiche di Chiara con noi anche nel pomeriggio in piscina. Alle 17 eravamo noi tre, compresi dello zio Carlo, in vasca. Abbiamo fatto una vasca a stile libero e poi giocato con il salvagente a cavalluccio chiamato Devil. Ci siamo immerse fin nell'acqua della parte più profonda, stranamente in questi giorni più verde del normale. Sfidando le nostre paure sulla possibile non bontà dell'acqua così scura, ci siamo immerse "coraggiosamente El-". Poi tuffi miei dalle spalle di Elena con capriole e movimenti sempre più"periocolosi Al- e strani El-".

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