
Un risveglio orientato con un padre in doccia e una madre felice ma già elevata al lavoro di nonna per un intera giornata dalla nipotina Sofia. Generoso mi presta la macchina per andare a fare la colazione e a coltivare la mia passione di giornalista. "Tre giornali papà scusa ma qua le magisatrat
ure fanno teatro e se me li perdo perdo quel poco che ho capito di amministrazione amministrativa e amministrazione professionale!" "Sai penso che sia un pò come quando ero con il Nobile. Da una parte i professori universitari plasmatori di uomini dall'altra i clinici. No mi sbaglio dall'altra coloro che dall'esterno amministrano la sofferenza pubblica e privata con la scelta delle migliori macchine con i minori effetti collaterali." "Dacordo" "mi risponde "oggi un euro e 80 perchè ieri hai speso troppo dall'UCI di Tronchetti Provera!" Prendo i miei tre giornali, "Il corriere", "Libero", "Il giornale" e mi dirigo dagli amici. Un sorriso una battuta. Si sempre meglio ci conosciamo ma ancora subiamo gli influssi del passato e di interessi diversi. Vado in centro e finalmente incontro un clima libero e familiare. Come quello della 25enne Minetti. Oggi sul Giornale di Montanelli Formigoni sentenzia "Ma lasciatela lavorare!" Potentissima e libera con la sua generazione pronta ad affidarsi ad un nuovo padre economico da quello libero universitario. Il corriere mette in prima pagine due bimbe rapite dal padre Svizzero che poi a Cerignola decide di togliersi la vita sotto un treno. Disperazione quindi sconforto vi è nell'animo unamo secondo il corriere della sera e
un pò di pedofilia. Due bimbe dai tratti delle figlie di Berlusconi Barbara e Eleonora. Forse una minaccia di rapimento in un epoca in cui giocano al toto rapito e forse l'ultimo è stato proprio Steno Marcegaglia. Su libero invece compare la notizia della morte a 94 anni della madre di Vallanzasca. Alle tre di notte. Ma come vado a vedere l'opera ultioma di Michele Palcido. Bellissima nel suo stile. Ne scrivo proprio alle tre di notte e proprio a quell'ora la madre del famoso detenuto ha un malore. Mha, ma le notiziae da quando ero nelle cliniche sulla gente si sono molto ridotte sui loro casi curriculari, ma pochi e nulla o quasi sulla loro conteccia e stato degli organi. Si va avanti quindi a capire di questi strumenti della salute della società. Dove a mio avviso la gestione di tutto in generale è sempre più spartita tra ingeneri gestionali e amministrativi giurisprudenziali con in mezzo per queste lotte continue societarie sempre le innocenti corporazioni di inconsapevoli strumenti segnati nel cuore, nell'anima e nel corpo da chi ci dà da mangiare, ci fa entrare nelle palestre e nelle scuole dandoci gli istruttori migliori che
oggi come oggi possono trasformarti in Kim Rossi Stuart o Valeria Solarino a loro "inconsapevole conquistamento".
ure fanno teatro e se me li perdo perdo quel poco che ho capito di amministrazione amministrativa e amministrazione professionale!" "Sai penso che sia un pò come quando ero con il Nobile. Da una parte i professori universitari plasmatori di uomini dall'altra i clinici. No mi sbaglio dall'altra coloro che dall'esterno amministrano la sofferenza pubblica e privata con la scelta delle migliori macchine con i minori effetti collaterali." "Dacordo" "mi risponde "oggi un euro e 80 perchè ieri hai speso troppo dall'UCI di Tronchetti Provera!" Prendo i miei tre giornali, "Il corriere", "Libero", "Il giornale" e mi dirigo dagli amici. Un sorriso una battuta. Si sempre meglio ci conosciamo ma ancora subiamo gli influssi del passato e di interessi diversi. Vado in centro e finalmente incontro un clima libero e familiare. Come quello della 25enne Minetti. Oggi sul Giornale di Montanelli Formigoni sentenzia "Ma lasciatela lavorare!" Potentissima e libera con la sua generazione pronta ad affidarsi ad un nuovo padre economico da quello libero universitario. Il corriere mette in prima pagine due bimbe rapite dal padre Svizzero che poi a Cerignola decide di togliersi la vita sotto un treno. Disperazione quindi sconforto vi è nell'animo unamo secondo il corriere della sera e
un pò di pedofilia. Due bimbe dai tratti delle figlie di Berlusconi Barbara e Eleonora. Forse una minaccia di rapimento in un epoca in cui giocano al toto rapito e forse l'ultimo è stato proprio Steno Marcegaglia. Su libero invece compare la notizia della morte a 94 anni della madre di Vallanzasca. Alle tre di notte. Ma come vado a vedere l'opera ultioma di Michele Palcido. Bellissima nel suo stile. Ne scrivo proprio alle tre di notte e proprio a quell'ora la madre del famoso detenuto ha un malore. Mha, ma le notiziae da quando ero nelle cliniche sulla gente si sono molto ridotte sui loro casi curriculari, ma pochi e nulla o quasi sulla loro conteccia e stato degli organi. Si va avanti quindi a capire di questi strumenti della salute della società. Dove a mio avviso la gestione di tutto in generale è sempre più spartita tra ingeneri gestionali e amministrativi giurisprudenziali con in mezzo per queste lotte continue societarie sempre le innocenti corporazioni di inconsapevoli strumenti segnati nel cuore, nell'anima e nel corpo da chi ci dà da mangiare, ci fa entrare nelle palestre e nelle scuole dandoci gli istruttori migliori che
oggi come oggi possono trasformarti in Kim Rossi Stuart o Valeria Solarino a loro "inconsapevole conquistamento".
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