sabato 18 giugno 2011

06-2011 Sorprese alla seconda edizione del Monaco Day! Ringraziando i meritevoli di ringaziamenti angeli di sole e di ombra!

Se una cosa sorprende è di sicuro il volare familiare delle rondini da queste parti. Giocano si rincorrono spingendosi su ciò che di solido sanno pareti dei loro alti e protetti nidi. Loro le indomite che non conoscono terra. O forse è un credo che gira ma senza fondamento. Oggi il risveglio con disegni di luna prima, di sole adesso, precisi come solo chi costruire sa esserlo e chi ci vive sa riplasmandone il derma mantenerlo. Ho già letto gli ultimi 7 numeri di Voce di Popolo. Ma è solo all’ultimo, descrizione di un quadro del 1500esco Lotto che ho pensato che la mia ignoranza mi permette nonostante tutto di apprezzare i voli intellettuali di mio zio. Ero rimasto a Nietzche e in quel’occasione mi ero ripassato ben molto di più di tutto quello che avevo studiato al liceo. Ma zio Vito non smette mai di stupirci. Stà per uscire il suo terzo libro. I primi 5 riassumono lezioni su Giustino (06-05-2011), sull’apologia dei cristiani del secondo secolo (13-05-2011), sulla condizione femminile sempre dei cristiani dei primi due secoli (19-05-2011), su forme e preghiere dell’antica liturgia (27-05-2011), su un quadro di Melozzo da Forlì commissionato da Sisto IV verso la fine del 1400 (03-06-2011), su Simone Weil (10-06-2011), e finalmente un po’ di ritorno alla chiarezza e semplificazione per i pochi ignoranti semplici come me a giustificazione della molta domanda e sete di sapere “L’arte erratica di Lorenzo Lotto” (17-06-2011). Purtroppo non ho l’I-Pad a chiarirmi ogni defiance stroico-sociale. Ieri Don Armando ha guidato una splendida messa per il “Monaco Day” per non disperderci dopo la morte delle centenarie sorelle Maria e Lea. Eravamo molti, non tutti, ma le nipoti con una prevalenza del cento per cento femmine, hanno mostrato una vivacità, carica energetica e loquacità veramente formidabili. Graditissima l’ospite straniera che merita ben di più di un pasto a cena! Arricchimenti. Padre Armando volava nelle nostre teste, tra i nostri pensieri più gloriosi, come solo un ottimo Manzoni o Olmi sa fare, ma ovvio c’è molto di più e spiegazione non si sa dare! Preghiamo il Signore che questo si ripeta in ogni famiglia e che l’amore trionfi ancora come un tempo. Due nuovi annunci di matrimonio. E, viste le qualità degli onorevoli ospiti, si faranno i giusti regali a chi ne ha permesso gli innesti. Alla messa è seguito un rinfresco vivace dicevo come hai tempi della nonna pianista figlia del grande medico amico del medico Santo Giuseppe Moscati e di pane e salame tra le piastrelle polpastrellate da mille di questi incontri. La mattina in biblioteca tra i piacevoli universitari a leggere chessò di Nesi scrittore piacevolmente conosciuto all’ultima presentazione della famiglia Sgarbi che non smetterò mai di ringraziare. Del Festival culturale di Spoleto del 24 giugno. Di Luca Medici pronto per il suo tour sperando riga per riga che avrebbe passato al terzo film ma lui si sa va dove va Cassano. Ho pranzato con zio Michele e zia Anna Maria e questo mi ha risollevato moltissimo vista l’alta qualità dei documentari. Formiche d’altri continenti con condomini complicati di chilometri riempiti e calcati di cemento. Beato chi se li gode! Abbiamo spostato in via Arpi quadri per l’Ail in un museo modernissimo somigliante un po’ la casa di Aldo Moro con i colleghi medici e laboratoristi di Zio. Poi la spesa all’Ipercoop. Due giorni fa anche, un fantastico Zio Antonio in giro per doveri ma tra mille sorprese e incontri fortuiti di amici parenti e conoscenti. Fino ad andare al piccolo aereoporto molto simile a Sharm El Sheik e vedere atterrare i cugini. Quindi Grazie! Adesso si parte per il mare.

martedì 14 giugno 2011

14-06-2011 Tra volte sculture e segni di ispirazione secolari i fratelli Sgarbi presentano Martinelli.

Se una cosa sorprende questa è come un biosenso mobile quale una rondine o un passerotto possano esserci così vicini. L’altra mattina prestissimo un 10 cm vispo e piancente si mette a cinguettare forte e sonoro come mai prima. Intellegibile! Ma chi e come è stato programmato? Un po’ più tardi mentre con la macchina vado veso il convegno di ginecologia ecco che una rondine come mai prima mi passa a pochi metri dal parabbrezza mostrando il petto vigoroso. Due sere prima fantasticando con gente in pace nel tram, così a gesti, ipotizzo di riuscire a par pasare una rondine da finestrino aperto a finestrino, così per gioco aprendo i finestrini. Il conducente comincia a far stridere il tram. La mattina dopo in bicicletta, mi muovo verso l’università ed ecco che da campo a campo una rondine mi passa davanti giocando come non mai. Predeterminazione o previsione di rondine in clima e in orario? In coda avevo visto la bici dal pedale nero giorni fa? Quel venerdì mattina di una settimana fa un congresso di ginecologi li riuniva in aula magna. Due schermi giganti in una luce soffusa trasmettevano due piani operatori in diretta streaming con le sale di questo ospedale. Uno spettacolo della tecnologia e dell’abilità dei presenti per le loro competenze e abilità di mettere nelle migliori condizioni i colleghi per dare il meglio nelle due sale sulle pazienti da salvare visivamente con masse terrificanti e aggressive da rimuovere. Ieri muovendomi in modo casuale, con la sola guida del giornale, sono arrivato all’aula magna della statale di Milano dove c’era in corso un congresso di Farmacologia. Farmaci oncologici. Noti esperti professori, farmacologi, farmacisti uniti da una speciale direzione scientifica hanno portato avanti le novità in qualità sull’argomento. Uscito dall’aula mi sono diretto verso un altro importante incontro della serata. Il pittore Martinelli presentato dalla farmacologa Elisabetta Sgarbi e dal fratello Vittorio. La capacità di entrambi di parlare per tutti prevedendo posizioni movimenti e pensieri era altissima. Il tutto al museo Pecci in Ripa di Porta Ticinese. Prodotti toscani da degustare. Prima di arrivare sono passato per due chiese molto simili. Le distingue la volta a botte. La prima è quella di fianco al centro cardinale Shuster. Anche lì riunione del consiglio di facoltà con noti miei professori universitari di medicina. Da rilevare che l’ultima cappelletta laterale di destra ha due statue bianche ammirabilissime come ammirabili sono quelle dietro l’altare maggiore della chiesa di Sant Angelo in via Moscova vicino a piazza Stati Uniti D’america. Qui le cappellette sono molte di più, quasi nove come quelle del Duomo di Milano, indicate in alto da simil-polsini in scala logaritmica con un sole come quello di Santa Maria delle Grazie. Oggi il Corriere Milano riporta un articolo scritto dall’editore Formenton sull’importanza di Milano come momento della cultura italiana e occupa lo spazio dedicato ieri a celebrare l’importanza della Kermesse culturale la Milanesiana per riunire scrittori e artisti nella città a maggior numero di case Editrici. Simpaticamente si descrive più internamente la partenza di mezza Milano per Parigi a partecipare all’incontro con il B.I.E. grazie alla definitiva risoluzione del contratto e l'acquisto dei terreni da parte della regione Lombardia. Una notizia tristissima vede un noto uomo della comunità ebraica 74 enne Coen di Roma morire per mezzo di un pugnale al cuore per una probabile rapina il giorno dopo della visita di Netanyhau a Roma nel giorno in cui Milano si prepara a festeggire con arte e poesia la comunità istraeliana mondiale per un intera settimana in ogni luogo della città. Fenomeni incalcolabili momento imprevisto di mille proggettualità e messe a punto per proteggere il creabile tra arte e genialità. Perché me lo associ alla fotografia di Cesare Battisti? Domenica dopo una messa ineguagliabile ripresa la capacità di capire e leggere assisto ad un incontro rivelatore delle qualità del vicedirettore GianGiacomo Schiavi. Grazie! Oggi altri appuntamenti importanti ci attendono con la speranza di riuscire a tastare il polso per tempo di un corpo sociale che si forma e cresce prima di distendersi al sole della ristrutturazione. Finchè sole c’è .

Grazie.

Dott. Pellegrino Carlo.

mercoledì 8 giugno 2011

08-06-2011 Tra Sale e Scribendi il detto e il non detto è regno del nostro tempo.

Due sale di Milano quindi in contemporanea vedevano la presentazione del libro di Martha Nussbaum alle 17:30 e la presentazione della rassegna cinematografica sui film premiati a Cannes da parte del noto critico Paolo Mereghetti. Erano in due sul palco, io in seconda fila. Paolo è laureato in filosofia alla statale e la somiglianza con l'autore di un libro presentato da Lella Costa, Grazzittin e Maria Luisa Agnese al Leonardo Da Vinci Palace è sorprendente. Lì si era brindato e parlato a lungo ieri una lunga presentazione dei quasi trenta film. Molto interessanti, preparati. Alla fine proiezione di alcuni dei trailers, meno di quanti ne avremmo voluti vedere. Oggi quindi prima giornata dell' avaguardia comunicativa frmcese. La preparazione di artisti e registi è tale per cui vedere un film è come passare quasi due ore plasmati da un comuinicatore che ti prende l'anima emotiva che è la principale fonte di memoria automatica istintiva con spesso riproduzione automatica di dialoghi o di movimenti o "maschere attoriali". In breve due canali distinti da quello alfabetico professionale critico ma potentemente efficaci. Oggi mi ha segnato la frase sul messale ambrosiano "i principi della Potenza dell'aria". Di questo dobbiamo ringraziare sicuramente Don Luigi Tettamanzi che dal 4 novembre 2008 ne ha aggiornato le chiese di rito ambrosiano. Parole nuove aggiornatissime secondo i canoni della scienza olistica. Tipo Paraclito. E quindi l'articolo che parla del suo pensionamento a breve mi lascia stupito e la fa sembrare una finta per qualcosa di più che lui stesso attende in attesa, da Cardinale, di disposizioni superiori e pochi gli sono sopra. L'altro articolo interessante è quello dell'australiano Vieri che entra in rissa con Corona. Scambio Tomba per vieri all'inizio. L'articolo è riprodotto a pagina 25 nazionale delle cronache e a pagina sei del corriere Milano. Racconta che ieri in una grande festa partecipi in molti Vips Corona abbia assunto un atteggiamento aggressivo con tutti cominciando a parlare male su di un giornale di Simona Ventura. Vieri sembra l'abbia preso in giro dicendo che lui è bravo solo a fare i festini con Lele Mora. A questo punto Corona aha sferrato un cazzotto sul viso di Vieri che ha risposto forse al momento avendo la meglio sembrerebbe, segnando il viso del rivale. Intanto Belen, presente on la sorella e la madre, sembra sia stata quella che ha urlato o meglio ruggito di più. L'altra notizia è quella del proprietario delle fabbriche di riso Scotti. Riso spesso associato nelle pubblicità al volto del noto presentatore, raro nella capacità di suscitare simpatia, Gerry Scotti. L'ultima volta a cui ho partecipato in diretta al suo programma non mi ha per nulla deluso. Anche se registrare tre trasmissioni in un solo pomeriggio è veramente noioso e neanche un vinello ci è stato offerto. Ma si sa è il solito gioco di manipolazioni per riportarci tutti un pò più su dall'animale primate d'albreo che siamo. Il libro su Ippocrate è veramente interessantissimo e nche molto divertente. Lui si definisce un rivoluzionario in mezzo ai giochi di politica della città di Atene. Racconta di un suo paziente che arriva con gallina e maialino per un problema a un testicolo. Sostiene che questo gli fa solo figlie femmine, ben quattro e quindi durante i rapporti amorosi lo stringe fino a farlo diventare scuro. Per teorie filosofiche risalenti a Parmenide e la sua teoria degli opposti un testicolo fa femine e l'altro fa maschi. Ippocrate andando contro i suoi interessi non opera l'individuo, lo prende a cuore nonostante il paziente ne rimanga deluso.

Grazie. Dott. Carlo Pellegrino.