domenica 25 dicembre 2011

26-12-2011 Tre incontri importanti il mercoledi 21 tra le vie di un perdono che si aspettava da secoli.

Qui l'Arcivescovo Angelo Scola benedice un bambino alla Clinica Mangiagalli. Si sa che quel melodico suono d'istinto di fa parola nell'interpretazione della madre e di un padre sapienti. Io come il neurologo Barbieri ammiriamo la natività come su un dipinto di fama. E' vero è proprio Scola che si fa regista e scultore dei nostri volti e dei nostri pensieri.
Anna Kanakis scrittrice e attrice e anche un pò ingenere e un pò avvocato come i suoi genitori di Grecia e Messina incontrata lo stesso giorno per caso tra gli studenti di medicina che quotidianamente vedo al Sacco ora in via Sant. Andrea e via Montenapoleone. Messinese come l'adorato Prof. Primario universitario del reparto di Neurologia dell'Humanitas.

Qui l'amico presidente dell'associazione falconieri d'Italia nutre il suo Falco Pellegrino.

Incontro con il Prof. Cardiologo ecografista Turriel conosciuto nel 1994 al Sacco. Questa mattina poi ho incontrato il Cardinale.

giovedì 8 dicembre 2011

09-12-2011 Riflessioni dopo aver visto il film di Elisabetta Sgarbi su Rai 1 alle 2 e 15. "Se hai una montagna di neve tienila all'ombra."


Ho appena finito di riflettere dopo aver visto il Vostro film "Se hai una montagna di neve tienila all'ombra". Come sempre l'opera si apprezza col tempo. E' cultura il film stesso. Cultura di un popolo sicuramente di una parte molto ristretta ma efficace di questo. Mi perdo nelle risposte di molti articolate difficili mai dirette. Cultura è la conoscnza delle cose e delle loro funzioni sia vive che immobili. Conoscienza dei caratteri delle persone a secondo dei loro lavori. Conoscienza delle loro biografie, della storia della loro famiglia e dei loro ambienti. Se sono persone espressive meglio è possibile attraverso le loro opere comprendere le loro aree attuali per un miglioramento delle stesse e portare a maturo compimento ogni dovere del singolo del piccolo che deve crescere e di chi è boloccato nella maturazione sua a causa di squilibri ambientali. L'Italia ha una storia città per città in un contesto Europeo e Mondiale pieno di riforme e controriforme fin a sviluppare un anima nazionale scolastica culturale in un contesto di possibili crescita generazionale. La qualità estetica ha il suo peso in un arricchimento economico genetico lavorativo fatto di movimenti e cose di qualità. L'ossessivo ripetersi di una non cultura aiuta lo squilibrio di chi per raggiungere la qualità ha bisogno di imprimere il suo ritmo e questa non è cultura ma un modo di fare non cultura ma a tempo generazionale e di categoria. Io faccio fatica a guadagnare coscienza e rimanere nel ritmo dell'apprendimento per spesso inutile spreco ambientale. Quindi come già in Bocconi ho sentito il primo dovere di ogni anima terrestre è evitare sprechi. Dall'initile macellazione all'iniutile nutrizione del macello alla più naturale diversificazione equilibrata di una vita viva complessa da continuare a far girare nel miglior modo possibile di 70 in settanta fino alla distribuzione dell'acqua e della normale scienza delle cose e delle loro funzioni senza per necessità creare e nutrire lavori desueti anche se forti in tradizione. L'Italia non è mai stata una e non è più una da quando l'Europa l'ha accolta finalmente unendola in grembo qual embrione lei è. Grazie! Corro in cerca di una guida culturale il più comune e aggiornata possibile nel luogo più influente per questa grande seppur piccola area. La Regione con la chiesa del nostro universale segretario Tarcisio Bertone che fu forse il Prof. dello studente Silvio padre di Barbara e Pato che vive dalle parti di Pio XI dove si formo il carisma del presidente della Regione.

sabato 26 novembre 2011

26-11-2011 Artisti guide preparate Diana Bracco, Stefano Boeri, Nina Senicar, Franz Listz ieri per Milano.

Spesso la Tv non rende quello che una naturale bellezze riesce a ricreare intorno a se. Nina Senicar ieri al Coin di Piazza 5 giornate tra la fine di corso di Porta Vittoria e inizio di Corso 22 Marzo. Più aperitivi e la serenità di stare con tanti amici.
Qui Diana Bracco insieme a Stefano Boeri in Via Cino del Duca, 8 a Milano dietro Piazza Umberto Giordano baffo di piazza San Babila hanno prestato fede al loro impegno di comunicarsi secondo il tema Fondazioni e Cultura: un impegno da sostenere. Il trattamento fiscale delle fondazioni: scenari e proposte. Dopo il saluto di apertura del segretario generale della Fondazione Bracco Linda hanno relazionato: Fondazione Studi Tributari Università di Roma con Raffaello Lupi, European Foundation Centre con Hanna Surmatz, Consulta per la valorizzazione Beni Artistici e culturali di Torino, Fondazione Filarete con MAriella Enoc, Fondazione Giovanni Agnelli con Andrea Gavosto, Fondazione Eni Enrico Mattei con Giuseppe Sammarco, Fondazione Artistica Museo Poldi Pezzoli con Annalisa Zanni, Commissione Cultura di Confindustria con Pietro Guindani, Responsabile Ufficio Enti non Commerciali e Onlus, DCN, Agenzia delle Entrate con Stefano Carrara, 7a Commissione Istruzione, Beni Culturali, Ricerca scientifica del Senato della repubblica con Franco Asciutti. Moderatore Alberto Sinigallia giornalista del La Stampa di Torino.
PResente al centro Coin anche la sorella di Nina Senicar. Mentre l'iriode di nina è un marrone tra lo scuro e il chiaro quelli della sorella sono come l'acqua corallina. Dopo il coin con gli amici ci siamo spostati al Conservatorio tra la sala Verdi grandissima che ricevema numerosi coreani per un concerto con pianoforte e sopèrano in Sala Puccini c'era mio padre innamorato di Liszt. C'è in questi giorni il festival in onore della ricorrenza del bicentenario della nascita di Franz Liszt e del centenario della morte di Gustav Mahler. La musica è fascinazione. Ieri c'era un documentario a cura di Francesco Leprino e Luigi Verdi dal titolo "Piano Listzt. Un secolo di cinema con Franz Liszt. Abate Cattolico nel 1865 austro ungherese. Mia zia Maria Rosaria oggi mi racconta che le musiche preferite di mia nonna Maria Del Prete, di nonno nobile Federico Ruggeri, insegnate di musica erano sogno d'amore e rapsodia ungherese.
Grazie Carlo Pellegrino Santelli Monaco Del Prete Ruggeri.

venerdì 25 novembre 2011

25-11-2011 "Milano Te si propr un gran benedetto ridente aperto castello!" e hai gli occhi delle donne piene di Grazia!



Non si sa se la magia esista o se quando stelle in sintonia riuscamo a girate in tempo tra le cose nelle frasi. In Spazio Krizia di via Manin di fronte la statua di Montanelli la famiglia Sgarbi ha presentato il nuovo libro dell'eclettico interpretre "Piene di Grazia - I volti della donna". In prima fila Carla Fracci, Giorgio Forattini, Elisabetta Sgarbi e Eugenio Lio sempre in attività a risolvere eventuali movimenti intempestivi per la massima armonia possibile. Da rilevare un cedimento della pavimentazione in legno solido e nero laccato riflesso sul lato vicino alla vetrata d'ingresso con qualche innocuo inciampo dei presenti. Un film bel interpretrato quello del cent'enne psichiatra Gillo Dorfles, Armando Torno, Vittorio Sgarbi, Maria Teresa Agnese con letture di Sabrina Colle di cui abbiamo amato la sua reale commozione quasi a regalo di una scelta finale dell'autore per Lei. Si presenta un nuovo affresco di richiamo dei precedenti ma molto più poetico e a tratti personale "Dormono fuori casa, questa sera, alcune amiche che mi hanno per tanti anni aspettato pazientemente, immobile, ironiche, fedeli, anche quando i tempi per i miei rientri si sono fatti sempre più lunghi. ......Tante amiche non ho trovato quest a sera e anche amici, sempre presenti e silenti, ami distratti, mai perplessi, mai scettici. Certo, a casa ancora molti ne restano e sono abbastanza per non sentirsi soli e per non farmi sentire la mancanza degli altri. La casa qui in campagna, a Ro, è grande e soprattutto affollata di persone e di cose......" Oggi quindi oscillavo una lettura del Professore tentando di ridipingere le figure più belle al correre. Al volto di Paletta di Bardi del Parmigianino coincide la lettura dell'articolo di Maria Silvia Sacchi sui tre fratelli Barilla di Parma. Si sa della loro esperienza nel settore limenti con sempre nuove iniziative tipo "verdure (targate Barilla) e succhi di frutta a lunga conservazione (Mulino Bianco). Si presentano a nuove scelte con l'ex amministratore delegato Potenza che lascia il posto a un nuovo generale d'impresa magari da concordarsi con il governo e la Bocconi. Si preparano al quarto forum intenazionale su Food and Nutrition tema di comune interesse al movimento science for peace della Fondazione Veronesi di qualche giorno fa alla Bocconi e importantissimo per gli sviluppi in progettazione del' area Expo 2015 in analisi dei tre fratelli Boeri l'architetto, il giornalista e l'economista. Un area rivalorizzata con i nuovi innesti dell' ingegneria architettonica, meccanica e spaziale. Recentemente varata dall'Arcivescovo Angelo Scola. Già Napolitano si presentò con Letizia Moratti al nuovo istituto Mario Negri non molto tempo fa! Potrebbe ripresentarsi per lasciare il testimone del Colle del 2013 presenti tutti comprese le delegazioni internazionali e simo a 67 compresa la Svizzera. Oggi compare in fotografia con il vicepresidente Michele Giuseppe Vietti vicepresidente del CSM incontrato proprio qualche giorno fa in Bocconi. E' un meraviglioso Masteplan come un paesaggio di Marzapane che si progetta a realizzarsi per l'unione di tutti tra i bisogni di molti e il recupero possibile. E non pochi sono i ringraziamenti a coloro che si sono resi disponibili a farsi conoscere protagonisti della difficilissima e possibile impresa tra cui L'architetto Stefano Boeri, l'importantissima Diana Bracco anche quasi vicina di casa con i sui 300 famiglie adottate di Ceriano Laghetto terra già di Monza Brianza e dove ho trascorso i più bei giorni col l'amica migliore allo studio del singolo e del suo ambiente. "Milano te si propr un gran benedetto ridente aperto castello!"

Grazie quindi.

Dott. Carlo Pellegrino Santelli Monaco Del Prete Marconi

mercoledì 23 novembre 2011

24-11-2011 Costruire la storia, dirigerla. Ieri direttori lettori e scrittori hanno discusso l'origine del corriere della sera.




Ai lettori più assidui che dimostrino una lettura e soprattutto aquisitura del quotidiano di almeno 10 anni si regala la numero una,in copia, delle quattro pagine uscite il 5-6 marzo del 1876. Così tuoneggia megafonicamente. "Pubblico, vogliamo parlarti chiaro. In 17 anni di regime libero tu hai imarato molte cose. Ormai non ti lasci gabbare dalle frasi. Sai leggere tra le righe....." Ieri alla conferenza presentazione vendita dei primi due volumi della "storia del corriere della sera" curata da Ernesto Galli Della Loggia hanno parlato gli autori dei primi due volumi. Angelo Varni per "Corriere e la costruzione dello stato unitario" e Simona Colarizi per "Corriere nell’età liberale". Erano presenti anche alcuni degli ex ed attuali direttori come Paolo Mieli, Piero Ostellino, Stefano Folli, Ferruccio de Bortoli. Molti i partecipanti come pubblico. Boeri, Pomodoro, Elisabetta Sgarbi ed Eugenio Lio, Beppe Severgnini, Mario Cervi e molti altri.
Grazie. Dott.
Carlo Pellegrino Santelli Del Prete Monaco Marconi.

lunedì 21 novembre 2011

22-11-2011 L'are medica si incontra con la politica. Incontri con M.Vietti, G.Bongiorno, M.Lupi, L.Ornaghi, F.De Bortoli, E.Letta.




L'arte medica si incontra con la politica. Inaspettati incontri hanno riempito la giuornata di ieri. Nasco al Sacco nella cappelletta dove i Camilliani ridanno il tono e ritmo a una giornata nebbiosa. La suora un pò mi accoglie un pò mi rallenta . Tristemente programmo la giornata. In Cattolica alle 18 Maurizio Lupi presenta il suo nuovo libro "La prima politica è vivere". Presenti Lorenzo Ornaghi (rettore della Cattolica e ministro della Cultura), De Bortoli e Enrico Letta (PD stessa fromazione cattolica e con Lupi ideatore di un intergruppo parlamentare "la DC2"). In Bocconi c'è la presentazione di Michele Vietti (Vice presidente del CSM) del suo libro "La fatica dei Giusti - come la giustizia può funzionare". Arrivo tardi e fortunato testimonio la presenza di Giulia Bongiorno (Presidente della II commissione giustizia della camera), Giovanni Canzio (Presidente della Corte di Appello di Milano), moderatore Luigi Ferrarella (corriere delal sera). Decido quindi di andare in Cattolica a prendere il libro di Lupi. Passo dall'ordine dei medici e un tanti colleghi parenti e amministrativi in un clima sereno distribuiscono volantini per la votazione del nuovo consiglio dell'ordine. Il bravissimo Ugo Gasbarini da tre anni alla direzione decide per la pensione. Si sfidano "Riscatto medico" con l' ottimo Carlo Roberto Rossi del sindacato Snami che ho avuto la fortuna di avere a lezione. Dall'altra Lista Arte Medica con Barbieri Sergio il super neurologo che ho avuto la fortuna di incontrare al Ponti direttore unico con Cappelari del centro di neurofisiologia del Policlinico. Saluto tutti, ho fortuna di imbustare la mia sofferta decisione davanti allo stimato Ugo Gasbarini saluto con l'anima le amiche segretarie tra cui Floris. Do un saluto alla chiesetta e alla suora di fronte dove Zaccaria profeta è arrivato fino a noi. Noto che nella cappelleta del sacrocuore è Davide a dare il ritmo antico. Di fronte acquisto il libro di Maurizio Lupi. Lo leggo nel tragitto e lo commento nella pazienza di tutti. " ...crescendo nel quartiere degli Olmi, Baggio, (lo ricordo benissimo, andavo a raccogliere prelievi porta a porta)....mio padre e mia madre erano operai immigrati provenienti da Fossacesia, un paesino di 3000 abitanti della provincia di Chieti....." arrivo in Bocconi. Felice di ascolare chi vedo spesso nei telegiornali e mi innamora per la passione tranquilla dei suoi interventi. Nuovi incontri di angeli invisibili. Ho tempo di tornare in via Gian Battista Grassi. Chiacchierare con gli amici, ricevere conforto mandando a memoria un indefinita ricarica. Salutare a vista l'ammirato neurofisiologo Osio che ha appena terminato la lezione prima della seguente di psichiatria. Riparto quindi per pulman alla macchina in fiera e puntuale riesco a partecipare in aula magna all'incontro nonostante la vivissima presenza di innumerevoli ammiratori di Lupi.

Grazie.

Dott. Carlo Pellegrino Palumbo Del Prete Monaco.

domenica 20 novembre 2011

18-11-2011 In un Italia decapitata ma rinnovata si parla di Luigi Albertini con Paolo Mieli al saluto di Ilaria D'amico.




Nebbia alla mattina che come un cappotto completo ci stringe,affuma, inturchidisce. Nebbia la sera che rallenta mezzi e riduce la vista maraccoglie. Ieri in un aula buia di 200 posti scalati, a ovest dell’edificio, filtravaun raggio di sole. Ininfluente alle 14 ma incisivo alle 15. Scorronodiapositive perfette di nevi dei più classificati tra le pelli del mondo finoal temutissimo melanoma dai margini indefiniti e scuro, che dall’alto in basso,come un isola della Malesia, compare anarchico e imperioso. Nello stessoistante la luce filtrata lo exeresa e annulla. Come il raggio in apertura adapriscatole metallica del Duomo della Madonnina a mezzogiorno preciso segna unodi dodici dello zodiaco. Il corriere a pagina otto ha diciotto figure cheincedono di aspetto intero e su ognuna il simbolo del ministero che andranno aguidare. Il primo il più grande è Mario Monti Presidente del Consiglio eministro dell’economia. Sotto ognuno la firma di un giornalista diverso. L’unicoche si firma due volte è Antonella Baccaro per il Primo e per ilSottosegretario alla presidenza del consiglio Antonio Catricalà. Di Catanzaro preferitoa Gianni Letta e Giuliano Amato. Giovanna Cavalli che tiene i numeri firma lasintesi. “E’ nato il primo governo Monti. Governo tutto tecnico, nessunpolitico in squadra. E (‘refuso) ristretto: 16 ministri, contro i 23 dell’ultimoBerlusconi. Esteri: Giulio Terzi di Sant’Agata, ex ambasciatore negli USA, diBergamo di famiglia nobile lombada. Interno: Anna Maria Cancellieri, di Roma,due figli e un marito ex farmacista, ma milanese di adozione lavorando comecapo ufficio stampa in prefettura. Giustizia: Paola Severino Di Benedetto, diNapoli, la legale che ha difeso Prodi Formigoni Geronzi Caltagirone Gifuni , vicerettore della Luiss, già vice presidente del CSM militare, record , è la primadonna a ricoprire l’incarico di ministro della giustizia. Salute: RenatoBalduzzi, di Alessandria 56 anni il più giovane del governo, ha collaborato conRosy Bindi e Livia Turco, professore ordinario di diritto costituzionale all’universitàdi Genova, firma Margherita De Bac. Difesa: Giampaolo Di Paola, di Napoli, ammiraglioe capo delle Forze armate, esperto di storia dell’arte, cresciuto in Liguria. BeniCulturali: Lorenzo Ornaghi, nato a Villasanta tra Macherio e Arcore, allievo diGianfranco Miglio rettore della Cattolica di Milano, ha insegnato a Teramo, acui devo molto per avere frequentato durante la sua direzione con rendimentostaminale e gli occhi di un bambino l’università da lui diretta. Studiando lastoria della Basilica di Sant Ambrogio e degli edifici amici che è iniziata lapassione e precisione per ambienti e persone. Accolto con amorevolezza ebeneficio nelle mense universitarie sia dei Professori che degli studenti. Lavoro, politiche sociali, pari opportunità(non è più Welfare e il ministero della salute riprende vita a sé): ElsaFornero di Torino, somiglia per nome al sindaco della mia città Fornaro originariodi Gallarate (aura-aurea-laurea-l’aureola?), esperta di previdenza insegnaEconomia all’università di Torino, ha collaborato con Intesa San Paolo. SviluppoInfrastrutture e Trasporti: Corrado Passera, comasco, ha lavorato per McKinseypoi per la Cir di De Benedetti settore editoriale, poi inizia a lavorare con GiovanniBazoli in Banco Ambrosiano Veneto, rimane collaboratore di Bazoli che è nelc.d.a del corriere della sera uno di sei (leggo adesso che Antonello Perriconeè passato a consigliere e presidente è Pier Gaetano Marchetti. All’ultimoconvegno era seduto primo a destra lontano dai fastidi dei fotografi in ressaper l’incontro con Prodi). Politiche Agricole: Mario Catania, di Roma.Ambiente: Corrado Clini (non gioca a calcio come Chiellini), di Latina, casa inprovincia di Venezia, medico. Ministeri Senza Portafoglio. Affari Europei: EnzoMoavero Milanesi, di Roma, collaboratore chiave di Mario Monti, Turismo eSport: di Bologna, è presente anche in Unicredit, la figlia ha avuto un figliodal comico Antonio Albanese. Coesione territoriale: Fabrizio Barca, di Roma,economista legato a Ciampi. Rapporti con il parlamento: Piero Giarda, diMilano, legato a Ciampi professore di scienza delle finanze all’universitàCattolica del Sacro Cuore, studi a Harvard. Integrazione: Andrea Riccardi, diRoma, ordinario di Storia Contemporanea alla terza università degli studi di Roma,fondatore della comunità di Sant Egidio. LA rivista Time lo ha inserito nell’elencodei 36 “eroi modeni” d’Europa. Ecco, la premessa era necessaria. In questoclima nuovo ovattato e professionale ieri in corsetta leggera per evitare unacidosi da cambiamento d’ambiente ho incontrato all’entrata della FondazioneEnrico Decleva. Lo ricordo inaugurare l’anno accademico di medicina del Saccodue anni fa da rettore della Statale di Milano. Ieri in ottima forma con unmeraviglioso sorriso mi ha permesso di fermarlo in una fotografia. In salasiedevano da destra a sinistra Paolo Mieli, Simona Colarizi (università di Romala Sapienza), Piergaetano Marchetti, Fulvio Cammarano (Università di Bologna). Mancaval’atteso Ferruccio De Bortoli. Il tema era “Luigi Albertini”. Sviluppato in tregiorni in tre sedi differenti. Ancona. Roma. Milano. Mieli è leggermente teso odistratto tanto che porta gli occhiali verso la loro funzione e trascina conloro copie di fogli pinzandole alla giuntura della stanghetta. Muove affetto perchéè qualità il suo tempo costa tantissimo ed è oggetto di manipolazione. Ha gliocchi azzurri di Francesco e Sofia. Finito l’intervento tiene il sigaro spentoalle labbra. E’ però l’unico che sono riuscito a razionalizzare nonostante labravura di tutti. “Nato nel 1971 ad Ancona da una famiglia agiata. A 21 anni sisposta. Disastro economico. Morte del Padre. Dolore nella sua vita. Però èstata la sua più grande fortuna. Quando morì nel 1892 quel giorno rinacque. Sitrasferì a Torino. Conosce Luigi Einaudi e sarà una delle colonne del Corrieredella Sera. Incontra il mondo dei giornali. Lo manda a Londra. Viaggio di mesie mesi. E’ una terza rinascita. Diventa inglese. Incontra il Times. Giornalemodello. Dal Times porta una grande forza culturale. Nel 1997 andò al Corrieredella Sera. Arrivò a 27 anni. A 29 anni Luigi Albertini è nominato direttoredel Corriere della sera.” Due giorni fa poi non ho perso l’incontro epresentazione del libro la quinta mafia (dove dimostra che la Lombardia è laquinta regione dove esiste un organizzazione non legale alternativa allo stato)in via Festa del Perdono con Ilaria D’amico e una sua giovane collaboratrice Martadei tempi di Exit su la 7, anche lei con gli occhi azzurri come il mare. Ilariasi è dimostrata disponibile n’è ho misurato il seno con la mia spalla tattile emi sono commosso al suo incontrarsi “test a test” con me tra i capelli.Grazie.Dott. Carlo Pellegrino Santelli Del Prete Monaco Marconi.

20-11-2011 L'edificio Bocconi nuovo Bunker della politica centrale italiana ospita il movimento scienza per la pace.




Non ha perso "Il Giorno", a pagina 9 di Milano attualità di Enrico Fovanna, l'occasione di registrare un evento dai riflessi mondiali che ha riunito partners politici nazionali e internazionali oltre a moltissimi gruppi commerciali sui temi della pace della scienza della pace e della necessità di preoccuparsi della qualità della nutrizione del mondo. Scienziati e politici dal raro carisma hanno animato la conferenza. Kathleen Kennedy Towsend nipote del presidente degli Stati Uniti Jhon Kennedy. Umberto Veronesi. Giulia Ligresti. Alberto Martinelli, ex-rettore della facoltà di scienze politiche della statale di Milano. Guido Tabellini, rettore della Bocconi. Guido Barbujani, professore di genetica università di Ferrara (somigliante in modo allelico all'amico cardiologo e colonnello Gabriele Motta). Giancarlo Aragona, diplomatico. Emma Bonino vice presidente del senato. Shirin Ebadi, avvocato iraniano e nobel per la pace. Nel comitato di onore del movimento fan parte molti importanti personaggi tra cui Alberto II di Monaco, Il Dalai Lama, Daniel BAremboim, Roberto Benigni, Ingrid Betancourt, Mario Capecchi, Renato Dulbecco, Umberto Eco, MArgherita Hack, Rita Levi Montalcini, e molti altri. Si è lavorato sulla "Carta di Milano per l'Expo 2015". Documento con regole e principi per promuovere la risoluzione del problema della fame nel mondo. Per la terza conferenza mondiale del movimento per la scienza per la pace in collaborazione con la Fondazione Veronesi si è elaborato un decalogo di principi con obiettivi chiari e gruppi di lavoro pratici oltre alla promozione di una "Carta Internazionale sull'interdizione di robot e droni in guerra, approvata e diffusa dall'ONU e altri organismi internazionali" come riporta l'Ufficio Stampa Fondazione Umberto Veronesi. Sul Corsera è riportata la notizia di Alessandra Muglia a pagina 7 dell'inserto Milano della visita a Milano di tre reporter che frequentano a Herat i corsi di giornalismo organizzati dalla cattolica e dalla Fondazione Fondiaria Sai. Alla Conferenza c'erano quattro ragazze Afgane che hanno testimoniato la loro esperienza in Afganistan guidate dalla bravissima Giulia Ligresti. Guido Tabellini è presente a pagina 6 del corsera a scusarsi ma che rimarra a Milano collaborante ma non farà parte della squadra di Mario Monti a Roma. Commenta Mario Sensini che "Vittorio Grilli...oggi come direttore generale del Tesoro guadagna 518 mila euro l'anno . A fare il ministro prenderebbe un decimo."

Grazie Dott. Carlo Pellegrino Santelli Del Prete Monaco Marconi.

martedì 15 novembre 2011

16-11-2011 Tre incontri. La Democrazia Cristiana in Italia. Inserto culturale "La Lettura". Romano Prodi, Marchetti e Vegas.

Il tempo è immobile durante le sempre sognate lezioni di medicina di questi giorni. Le mie scoperte sull' aura emicranica e epilettica secondo Sacks. Le differenze tra l'aurea e l'aura sono un enigma da sempre tra il percettivo il dispercettivo e il veramente altro speciale. Le novità razionali del Rossi Riccardi Cuomo sui recettori come quelli intracellulari per molecole simil colesterolo tipo la digitale in grado di legarsi e di parlare direttamente ai geni nel nucleo. Ma è una pianta suona come l'anima del computer e sbilancia ioni e simpatico rinforzando la contrazione cardiaca ma in modo naturale e pericoloso. Lo scompenso è cosa seria. Il tempo è infinito ma non si dilata ci puoi mettere chi vuoi come vuoi ma è una misura standard percepito differentemente da tutti ma uguale per tutti. In sintesi sarò breve su tre incontri importanti di questi giorni di cui non ho avuto ancora tempo di scrivere. L'ultimo il primo. Ieri riuniti in toni accordati tre professori moderati da Antonio Carioti nato a Reggio Emilia nel 1961, l'anno di laurea di Prodi, scrittore tra i preferiti nelle pagine della cultura del corriere della sera. Gli altri tre da sinistra Luca Diotallevi, docente di Sociologia all'università di Roma tre. Agostino Giovagnoli, ordinario di Storia contemporanea e direttore del dipartimento di Scienze stroiche all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Maurilio Guasco, professore emerito di Storia del pensiero politico contemporaneo all'Università del Piemonte Orientale. Il tema era la Democrazia Cristiana: cinquant'anni alla guida del paese. Trascrivo la domanda che sono riuscito a formulare. "La passione di Formigoni in Tv alla partecipazione del saluto di Berlusconi da Palazzo Grazioli, nonostante è presente nel nuovo governo con Lorenzo Ornaghi e altri è un nuovo volto dei cattolici uniti, presenti, organizzati nelle università, negli ospedali, soprattutto in regione? La molteplicità delle confraternite, prelature, ordini religiosi più o meno legate a strutture religiose oltre confine ma unite per riti e modi di partecipazione rinforza i partiti e lo spirito nazionale o li indebolisce per strutture alternative?" Volevo fare una domanda , l' ho scritta lì alla fine della conferenza e ne è uscita questa. Amo Formigoni e tutti i preti che amano il loro mestiere. Ritengo questo difficile, sempre più vicino alla medicina universale e importantissimo per offrire a tutti l'opportunità di fare prevenzione e salute al di la dell'apparenenza politica ma per essere della natura indipendentemente dal territorio, progettato o meno, per un salutare crescere e vivere serenamente. Dell' incontro al teatro Parenti sull'inserto culturale "La lettura" già mensile di moda dal 1905 al 1945 fondato sa Luigi Albertini presenti in moltissimi tra cui Edoardo Boncinelli, Barbara Stefanelli, Ferruccio De Bortoli, Silvia Avvallone, Aldo Grasso, Fabrizio Gifuni (lo psichiatra della Golino in la criptonite nella borsa), Anna Bonaiuto e dell'incontro con Romano Prodi, Piergaetano Marchetti e Giuseppe Vegas presidente della Consob sul pensiero di Tommaso Padoa Schioppa parleremo in seguito. Ora non c'è tempo.Grazie. Dott. Carlo Pellegrino Santelli Del Prete Monaco Marconi.

venerdì 11 novembre 2011

11-11-2011 In luna piena e venere e concertazione sensoriale universale un doppio arcobaleno è nulla e la Balivo è tutto.

Se i tempi dell'universo si combinano con la nostra capacità a essegli puntuali ecco che due giorni fa era così! Luna piena e venere a guardarla da una spanna scalare. Ieri di stellare c'era Caterina Balivo a presentare il suo ultimo libro in collaborazione con il suo amico americano. Proprio sulle entità superiori settore angeli. Prima era stato organizzato un incontro su un libro di Rita Levi Montalcini. Lì dove recentemente abbiamo incontrato Umberto Veronesi. Non c'era l'illustre nobel ma sono arrivati alcuni suoi collaboratori. Le foto son bellssime, insuperabili i raggi infrarossi della Balivo che si rilevano al cellulare ma non a occhi umani. Oggi a pagina 19 del corsera c'è una foto splendida di Tony Blair in visita alla Cattolica di Milano ieri. Sono presenti in foto il capo della sicurezza e i suoi collaboratori che mi ha fatto molto piacere conoscere durante la mia fortunata lunga frequentazione dei chiostri elaborati da Padre Agoastino Gemelli. Dietro la caserma della polizia di stato in cui, grazie ad amici, ho preso più di un caffè. D'altronde ieri c'è stata l'inagurazione dell'anno accademico e hanno celebrato insieme Tettamanzi e Scola. Ci ricordiamo le nuove riforme di Bertone circa la nuove disposizione sul presidente dell'istituto Tognolo prima automaticamente essere l'arcivescovo di Milano? Ricordiamo che Blair come Magdì Allam (UDC) sono riconvertiti al cultio cattolico. Che il rito ambrosiano sia il più vicino ai riti protestanti principali Inglese, Francese e Tedesco? Altra rilevante notizia quella di Maria Antonietta Calabrò a pagina 9 con le direttive e i volti dei nuovi possibili candidati alla riformazione dell'esecutivo con due opzioni o un governo puro e tecnco o un governo politico e tecnico. Non rimane che lodare l'iniziativa del corsera per la ristampa ieri di alcuni degli scritti di Don Luigi Sturzo. Nell'appendice si legge che nacque a Caltagirone nel 1871 attivo nell' Opera dei Congressi nata nel 1874 fondò poi nel 1919 il Partito Popolare Italiano. Dovette lasciare l'italia nel 1923prima a Londra e poi da 1940 a New York. Ed è qui che il prete Don Luigi Sturzo è mio parente. La sorella di nonno Carlo Pellegrino dirigeva da madre superiora un convento a Patterson terra di Gaetano Bresci e di tessitori Italiani a un ponte di distanza da New York. Un pò come l'Aquila per Roma. Ed è grazie a lei che molti della famiglia di nonno e dei loro amici si salvarono dalle ingiustizie della guerra.

Grazie. Dott. Carlo Pellegrino

10-11-2011 Ricordi in ordine sparso su un evento nazionale rilevante e il probabile passaggio di consegne a Mario Monti.

Dopo una notte di 9 ore a dormire, ringraziando l'anticipo in prima fila al corriere di fronte Angelo Melloni, Emma Fattorini, Giorgio Vecchio, Dario Fertilio, con l'attegiamento di mia nonna Santelli un pò nonno Carlo e zio Franco, un continuum fin a percepire quell' amaro sul palato che parla al gusto viziato dagli studi purtroppo superficiali di medicina che non smetterò di finire soprattutto quelli sul sonno. Eravamo stati con mamma al cimitero a visitare le tombe. Stamattina mi sono svegliato prestissimo. Ieri sera al ritorno dall'incredibile giornata all'università è passato mio fratello che mi ha dato un passaggio in macchina. Risplendeva la luna piena con una venere piena a distanza di una spanna scalare. La compagnia del sacco si allenava a studiare il nuovo copione. L'ultima volta dopo pallottole su brodway dal grattacielo della superantenna dal Sacco sono comparsi due arcobaleni speculari. Sempre mio fratello mi era venuto a prendere e ci sono le foto sull' tidyer. Tempi di chi scientifica sulla natura e l'universo. ieri poi per una tensione involontari sul pannello di legno è venuto via un perno che sembra una pallottola in acciaio sfilato involontariamente davanti la bravissima neurologa che somiglia a Sofia da grande. Alla rappresentazione su Brodway, in prima fila sono volate le pallottole sparate dal palco. Una l'ho presa alla fine e l'ho lanciata a venti metri della parete posteriore dell'ex-aula magna. Quasi centrando l'obbiettivo. Un estintore ad altezza di un metro. L'altezza era giusta ma di una spanna scalare a sx. Nei camerini arrangiati Anna si cambiava. Miracoli della potenza femminile tranquilla. IEri all'arrivo riesco per la prima volta a fare un resoconto tranquillo a mia madre. Tante volte il tentativo è fallito. E' riuscita a tacere. Mio padre ipnotizzato dalla tv che continuava a ripetere anche a due spessori di cemento e porte di distanza, "non smettere di parlare". Confonde irrita tende. Mio fratello in macchina ha spento immediatamente la radio come faceva il bravissimo Carelli. Alla fine ha parlato lei e mi ha comunicato di avere fatto una visita privata con il Cardiologo del Sacco Sagone già cadiologo di mio zio. Incontrato la mattina. Sono andati entrambi nel suo studio privato. Ha speso, come le avevo consigliato 180 euro. All'angina si è aggiunta una fibrillazione atriale. Quindi Coumadin a entrambi. Io lavoravo nei laboratori della TAO comunque vicino. I suoi affanni di sabato mattina dopo una rampa di scale di cui me ne ha parlato la prima volta a Rodi. Il direttore sanitario fratello di zio Vito ha attribuito la cosa a un problema dei barocettori per l'operazione alle carotidi bilateralmente. Aveva dolori di stomaco dopo anche il giro al cimitero potevano essere infarto o anche principi di attacchi di panico per traumi subiti. In un negozio con mia sorella Pina anni fa è caduta dalle scale rotolando ma rimanendo miracolosamente incolume. Quindi si è chiuso il cerchio. Alla tv c'era lo speciale di Bruno Vespa alle 21. Invitati La Russa, Rosy Bindi, Alfano, Di Pietro. Su rete 4 un filmone sui pilastri della terra. Alle 20 e 30 Lilly Gruber intervistava Eugenio Scalfari leggermente invecchiato e con una leggera acatisia. Poi sempre su La7 hanno trasmesso una bellissima biografia di Berlusconi con la sua stessa voce. Stamattina ho continuato a leggere il libro di bruno Vespa. Quattordici capitoli. Uno interamente dedicato agli amori di Berlusconi. Il primo sugli amori degli adolescenti. Al terzo paragrafo parla del ponte dei lucchetti di Moccia simile a quello di Benedetto Ciellini di Firenze o a quello di Praga e che lui prima di lavorare in Rai da giovanissimo aveva percorso. L'ultimo capitolo è dedicato agli amori di Dio. Parla del generale dei francescani dopo i primi due paragrafi dedicati all' amore di Chiara e Francesco. "Marco Tasca, 54 anni ben portati....è uno di quei veneti che fanno simpatia..." Il quarto paragrafo è dedicato a Beppe Gaido. "Decise di arruolarsi come infermiere fra i fratelli del Cottolengo...lo convinsero a laurearsi in medicina...malattie infettive a Torino....malattie tropicali a Londra....Africa...Kenya....Chaaria....fratel Gaido nasce internista ma adesso pratica qualsiasi tipo di intervento....."

Grazie.

Dott. Carlo Pellegrino Santelli Del Prete Monaco.

09-11-2011 Ho capito, capisco cosa è essere nell'utro della madre finalmente!

Ho capito, capisco cosa è essere nell'utro della madre finalmente! Apro a caso "Questo amore" di Bruno Vespa a pagina 185. Qui mi impressiona la parola Niscemi nell'istante in cui una collega della compagnia teatrale del Sacco pronuncia una parola ma con il timbro della collega che ha lezione di psichiatria avevo accanto e con cui per la prima volta mi sono liberamente espresso di fatti e cose. Le sue forme mi richiamano fortemente quelle di una mia amica carissima che aveva una panetteria in centro al mio paese. Vado al primo paragrafo a pagian 173 del apitolo IX, amore di mamma. Ne sintetizzo le protagoniste. Sotolineo il nome Maura Gambirasio al secondo paragrafo. Il primo era per Dalila di Lazzaro. E cercando la protagonista del terzo paragrafo leggo le quattro parolo "le due lineette rosse" e rimango sbalordito che il mio nuovo libro, l'ultimo di Vespa ha due linne rosse. Una su Niscemi l'altra su Maura ambirasio. E quindi l'impossibile incontro dello spermatozoo con l'ovulo diventa già una morula.

Grazie.

Dott. Pellegrino Santelli Del Prete Monaco.

lunedì 7 novembre 2011

08-11-2011 D'Alema principe d'eccezione al "second italian-indian bilateral dialogue" e lettura di Stella e Rizzo.

Ho letto tutto! Le 5 pagine sull'India. Di tutte quella di Rodolfo Helg professore ordinario di economia politica dell'università Carlo Cattaneo di Castellanza a due passi da qui e professore a contratto all'università Bocconi. Incollando da internet "È il settimo paese per estensione geografica al mondo (3.287.590 km²) e il secondo più popolato con 1.173.108.018 abitanti (stima effettuata nel 2010) e, secondo alcune statistiche, potrebbe superare la Cina nel 2037. Riforme economiche hanno trasformato il paese nella seconda economia a più rapida crescita (è uno dei quattro paesi a cui ci si riferisce con l'acronimo BRIC)". D' Alema mentre Helg mediava la seconda sessione era proprio avanti a me. Ha partecipato alla prima come relatore alle 14 ed è rimasto fino alle 18 e 15 quando tutti abbiamo liberato l'aula con affreschi del Tiepolo del 1741. Il pittore Gianbattista Tiepolo (Venezia1696 – Madrid 1770) e si sa che unì l'arte alla sua appartenenza ad una importantissima famiglia di dogi veneziani di qualche secolo prima. Questo palazzo del seicento appartenne ai Visconti e poi alla famiglia Clerici che ospitò il Tiepolo. Corsa del carro al Sole. Un vicino interessante attira la mia attenzione sulle figure mitiche dei draghi e elefanti sul cornicione. Affascinante indiano. Barba colta e carnagione e sguardo dal fascino carismatico e familiare. Era Bhaskar Chitrapu Uday direttore del National Marittime Foundation di Nuova Delhi. Diciamo look alla Gianluigi. Era il quarto a destra a guidare la sessione con tema "Partnership politica India-Ue. Qual'è il ruolo dell'Italia?" che aveva come keynote speeches Massimo D'Alema e Shashi Tharoor membro del parlamento indiano, già ministro degli affari esteri indiano. Diciamo look alla Cesare. Roberto Toscano ambasciatore italaino in india dal 2008 al 2010 è al tavolo con Vijay Sakhuja direttore dell'Indian council world affairs. L'introduzione ai lavori è stata del direttore dell'ISPI Paolo Magri con Andrea Peruzy segretario generale della Fondazione italiani Europei e Sanjay Kumar Verma console generale dell'India a Milano. Poi era proprio avanti a me sul lato sinistro di D'Alema. Della seconda sessione stesso tema ma con focalizzazione sull'aspetto economico oltre a Helg interessantissimo l'intervento in inglese di Susan Stone senior analyst per le politiche commerciali infastidita ma in modo irrilevante dal dovere usare le cuffie per capire l'italiano. Nessuno degli altri stranieri ha usato il traduttore. Sono scomode identiche a quelle della fondazione corsera e le mie non trasmettevano che una traduzione a impulsi. Ha concluso Andrea Perugini direttore centrale per i paesi dell'asia e dell'oceania per il ministero deglia affari esteri. D'Alema, è ovvio è stato insuperabile. Sguardo diretto oscillava da una lettura a una presentazione libera. Il passaggio dal G8 al G20 è stato uno straordinario passo in avanti nel senso della stabilità per la presenza dei paesi emergenti, forse tra qualche anno dovremmo preoccuparci del 21esimo, 22esimo, 23esimo paese. Ma capire non mi era facile e la tensione non si traduceva in tremore o senso di malessere ma in una strana forma di ammirazione per forme e colori e in felicità per esserci. Non ho mai smesso di provare stima per D'Alema da quando è comparso in luce politica. Terminato l'incontro mi sono spostato alla presentazione di Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo "licenziare i padreterni". Comprato l'ho letto tutto. L'anima del libro è a pagina 15 e 16. Riprende frasi di Matilde Serao "io voglio uomini onesti: io voglio delle coscienze se(refuso)cure: io voglio delle anime austere. E poi frasi di Luigi Einaudi "a Roma spadroneggia un piccolo gruppo di padreterni, i quali sono persuasi, insieme con qualche ministro di avere la sapienza infusa nel vasto cervello". "Bisogna licenziare questi padreterni orgogliosi.... i professori ritornino a insegnare....insomma ognuno ritorni al suo mestiere ...e si sciolgano commissioni, si disfino commissariati e Ministeri". Poi tanti tantissimi numeri. E perchè è bella come il sole e quando l'ho incontrata è stata disponibile e comunicativa hanno attirato i numeri a pagina 146 su Nicole Minetti "la disinibita signorina di madrelingua inglese che gestiva le ragazze ai festini del Cavaliere ed è stata premiata lo stesso anno da Silvio Berlusconi con un seggio al Pirellone. Busta paga: 150.000 euro netti l'anno". Se è lì nel consiglio comunale con Formigoni è perchè vale è perchè crescerà è perchè sa farli girare e lavorare. Ma le gerarchie sociali, i giochi d'ordine, le manovre di squade generazionali, sono ancora un vago movimento sinaptico di un bacio che bisognerebbe prolungare.

Grazie.

Dott. Carlo Pellegrino Ruggeri Monaco Marconi.

domenica 6 novembre 2011

07/11/2011 Incontri con Pisapia, Guida, 5 comunità religiose, Atzori, Cannavò, Dorina, Barenboim alla Scala.

Se non perdi l'onda delle sette questa ti porta su fino a riva. Entro in chiesa, di solito la famiglia è di tre o quattro elementi che la anima, e molti giovani tra il sonno e l'eccitazione di rappresentare accolgono tre preti sconosciuti. E' presto amicizia nonostante i dispetti di chi per rami collaterali o vago senso di giustizia si presenta in volti e voci in luoghi dove non esiste e non ha senso che sia. E' la politica reincarnata. I problemi con le reincarnate è che non mi volevano comunicare, per distanza di rango e stizzità e non lo fanno tutt'ora, io che centro? E' spesso una colpa che hanno dentro e mi trasmettono transferalmente. Quando mi fanno felice amo tutti indistintamente convertendo prima possibile il male tranferale in un bene universale. Insomma mi rendo indistinto e trasparente. Ricordate sono povero e issimo e manco di indispensabile parte. Ho problemi di relazione con i genitori che rendo infelici anche perchè da anni non restituisco l'investimento chiamiamolo debito privato. Non riesco a vedere tutti i film che voglio (bellissimo la Kryptonite nella borsa paragonabile a A dangerus method) comprando i libri che voglio recinsendoli di refusi e fare i regali giusti, manco di palestra, ho panza, la salute è un fai da te goccia in un vaso ricolmo. Speriamo non mi creino problemi sul lavoro da sempre sognato come spesso hanno fatto e fanno. Politica vago razzismo e un vago senso di manipolazione per una controparte che manco sa di essere tale. Chi piace e vale, l'appetibile, è stretto spesso nelle gabbie delle gelosie e coppe sociali. Costa. Ma veniamo all'amore. Con i miei venti euro in tasca scendo in Rizzoli e punto a "Questo amore", lo guardo e decido di aspettare l'offerta scontata dell'amico. Poi punto Palazzo Marino dove noi giornalisti abbiamo appuntamento con Pisapia e la vicesindaco Maria Grazia Guidi. Qui son fortunato perchè in sala Alessi incontro subito il mio amico Silvio responsabile dei microfoni. Mi porta fin in cima. Qui ritrovo la bravissima collega in sanità e giornalista espera fotografa. Subito si ripete la mia ammirazione per il sindaco per la sua capacità a percepire sensibilmente con quel suo senso di nuovo alla fine dell'ascolto di tutti con la sua sapienza giurisprudenzale traccia le linee con l'arte delle parole dette in un rinnovato ripreso progetto di pace costruttiva. Otto i relatori. I due importantissimi più i rappresentanti di Buddhisti, Cristiani (Mons. Gianfranco Bottoni), Ebrei, Induisti, Mussulmani e un Protestante che non è qui sulla lista stampa ma che ha parlato. Il Forum delle religioni a Milano riprende lo spirito di Assisi del 27 ottobre del 1986 quando Giovanni Paolo II aveva invitato i leader mondiali delle religioni a pregare insieme per la pace. L'F.P.M. è iniziato alle 15 con il padre francescano Cesare Azimonti preghiere nelle 5 diverse religioni. Mi sposto poi alla presentazione del libro di Simona Atzori alla libreria Mondadori. Qui vedo l'amico di sempre Michele collega al Policlinico. La giovane pittrice di origine sarde è al centro della scrivania e mancando di braccia usa i piedi sulla scrivania per comunicare e firmare autografi. E' ballerina e pittrice e con questo libro ben scritto arricchisce il suo curriculm. C'è Candido Cannavò giornalista che ha già parlato di lei in un suo libro. Chiacchiero con Oriella Doriella responsabile del balletto della Scala e riesco a farle delle fotografie. Poi andiamo su su sulle gallerie della scala ad ammirare l'orchestra di Baremboin sulle note di Beethoven e a quel punto ho amato il mondo e tutto ciò che in esso vive e cresce.

Grazie.

Dott. Carlo Pellegrino Ruggeri Monaco Marconi.

venerdì 4 novembre 2011

05-11-2011 La Cryptonite nella borsa di Ivan Cotroneo. Con Cristina Capotondi, Valeria Golino, Luca Zingaretti.

Ivan cotroneo l'avevamo conosciuto due estati fa in ritorno da Rodi. La separazione da momenti indimenticabili di prima estate con fratello Sofia e Stefania. Quel senso di nulla portato nel tram. Lui lesse per Elisabetta Sgarbi e per noi novizi pagine del suo romanzo. Ieri si è presentato a Feltrinelli Piemonte a raccontarci la sua prima esperienza come regista portandosi i protagonisti del film Valeria Golino, Cristina Capotondi, Luca Zingaretti. In prima fila Elisabetta Sgarbi ed Eugenio Lio. La Cryptonite nella borsa dall'omonimo libro sempre di Ivan Cotroneo. Napoletano lui come Valeria raccontano di una famiglia un pò sgarrupata dinamica ma congelata dove il protagonista è un bambino che ha per amico uno zio che gioca a fare superman.

Grazie.

Dott. Carlo Pellegrino Ruggeri Monaco Marconi

04-11-2011 Vertigini direzionali da acre-attrazione o da direzione in seduzione nullo imposta.

Non posso credere! stamattina ero in piedi all'una e 30. Decido che è l'occasione di provare lo schema ideale per leggere un autore il suo libro e farsi un idea anche se più o meno precisa in una notte. Apro una decina di finestre. La biografia di Gherardo Colombo e dei suoi collaboratori. Studio la terra intorno a Briosco. Doni di questi anni! Poi leggo tutto il libro d'un fiato. Non tutto è chairo in alcuni punti mi incanto. E' giurisprudenza. Di Castellani vado a leggere sul comune di Milano. Della settima sezione penale vado a leggere il sito ufficiale della procura. Pian paino si son fatte le sei ed era ora di doccia e pulman delle sette. All'inizio avevo la testa come attratta da qualcosa di esterno e questo portava ad una rapida vertigine. Ne deducevo che era un sintomo di aurea da attacco di panico. Un pò come credo abbia avuto Pina Domenica in modo improvviso a Messa. E' da una settimana sotto Dicolfenac. Poi gli amci dei buoni te caldi 4 e la sindrome si è dissolta. Da cui ne deduco che il ringraziamento ai presenti è grande e andrebbe remunerato. Ieri poi passando dalla Scala c'era moltissima gente. Si è inaugrato il quadrilatero delle nuove sale esposizione. Presenti in molti quasi fosse la prima del 7 dicembre. Grazie.

Dott. Carlo Pellegrino Ruggeri Monaco Marconi.

giovedì 3 novembre 2011

04-11-2011 Incontro con Gherardo Colombo che presenta il suo ultimo libro: "Il perdono responsabile."

Briosco si raggiunge facilmente sulla statale SS 36 dopo la città di Desio di Pio XI e Luigi Giussani proprio di fianco a Arosio un pò vicino a Triuggio e Arcore sulla strada per Malgrate una buona gita se si vuol raggiungere il Lago di Pusiano. E' qui che il 23 giugno del 1946 nasce Gherardo Colombo. Attualmente è presidente della casa editrice Garzanti e nel capitolo più interessante del suo ultimo libro scrive "da oltre quattro anni partecipo, come volontario, a una iniziativa della ASL presso il carcere milanese di San Vittore....E' l'attuazione di un progetto nato 9 anni fa da uno stimolo di Luigi Pagano, allora direttore della casa circondariale....E' una impresa quasi artigianale, dovuta alla forte motivazione di chi ci lavora, alla collaborazione di volontari, che costituisce l'inizio di percorsi che generalmente proseguono altrove (alla Casa di reclusione di Bollate, nelle comunità terapeutiche) con discreti successi. Delle persone imputate in italia circa un quarto è tossicodipendente....Ai detenuti di San Vittore tossicodipendenti la ASL propone un contratto,....astenersi dall'uso di stupefacenti e alcool....Chi accetta viene trasferito in un piccolo reparto "La Nave", all'ultimo piano del terzo raggio, nel quale si pratica vita comunitaria per circa nove ore al giorno: all'interno del reparto le celle sono aperte dalle nove alle diciotto e i detenuti svolgono le varie attività previste dal programma di riabilitazione." Sempre sul recupero fa l' esempio di Bollate nominando Luigi Pagano e Lucia Castellano, una delle sette donne della giunta Pisapia assessore alla casa, demanio lavori pubblici e direttrice del carcere fino alla chiamata di Pisapia nel 2011. Fa parlare uno degli ospiti: "alle 8 le celle vengono aperte e i detenuti escono per andare al lavoro. Di mattina il carcere di Bollate è un viavai di detenuti. Sembra un grande collegio." Il capitolo prima è dedicato alla giustizia riparativa e alla figura del mediatore. Un riconciliatore che mette daccordo le parti prima che queste vadano in giudizio. Ed è per questo che ho comprato il libro, conoscendo le passioni di mio padre. Un regalo a Lui. In Feltrinelli sono capitato per caso. Ieri era comparsa la pubblicità sul nuovo video su Carlo Borromeo presente l'autrice Fabiola Giancotti. Dopo le lezioni vado diretto per l' Auditorium San Fedele. Una pausa in galleria per acquistare la pietra miliare di un giornalista costante e ottimo presentatore "Questo amore" ed è qui che incontro chi sistemando le sedie mi invita al te conviviale con Gherardo Colombo, Raniero La Valle e Umberto Ambrosoli. I libri presentati sono "Il perdono responsabile" 12.50 Euro e "Quel nostro novecento". Gherardo si dimostra gentile, in ottima forma nella sua lacoste verde e mi autografa il libro. Alla mia domanda se c'è posto a Bollate risponde che prima devo iniziare a drogarmi. Ti va di puscherare? Gli ho risposto che non so se sono in grado, non sono farmacista.
Grazie.

Dott. Carlo Pellegrino Monaco Marconi.

sabato 29 ottobre 2011

29-10-2011 Sintesi biografia Vittorio Malacalza personaggi e gruppi tra loro legati.

Vittorio Malacalza è nato a Bobbio nelle armonie di Emilia, Liguria e Toscana vicepresidente di Pirelli. Sappiamo che lavorano su tre settori 1) cavi elettrici (la gomma che li riveste) 2) copertoni in gomma delle ruote 3) settore immobiliare. Oscilla tra Genova, dove vive con la sorella del regista Marco Bellocchio studente alle superiori della scuola dei Salesiani di Bobbio, la Bicocca sede della Pirelli-Inter, San Raffaele dove rappresenta lo Ior per conto di Tarcisio Bertone. E' amico del presidente Tronchetti Provera e vicepresidente assieme a Carlo Alessandro Puri Negri, Alberto Pirelli compagno di banco dei consiglieri Massimo Moratti, Giulia Maria Ligresti, Franco Bruni e molti altri in carica dal 16 ottobre 2008.

venerdì 28 ottobre 2011

28-10-2011 Coniglietti 2 rari essere a segnare una distensione ambientale per il primo ponte di quest'affannosa apertura d'anno.

Non ho resistito all'attenta lettura dell' ultimo articolo di Giulio che è arrivato puntuale e che nota un percorso formativo in crescendo di un mese già. Stile perfetto, sincero che mette tutti tranquilli che l'ambiente è sereno, che la persona è naturalmente comunicativa, che la città è bella da visitare e che l'università è multidisciplinare. Quindi grazie a Te! Qui poco più in la del complesso commerciale Esselunga Esso Decathlon non molto più in la del nuovo raccordo con l'autostrada che da Kennedy sfiocca in varesina oltre che a poter portare a tutti i laghi del nord anche quello di Costanza ecco comparire una lunga serie di palloncini e un originalissima fontana a segnare l'inaugurazione di un altro nuovissimo complesso commerciale e tecnologico. La scoperta è stata casuale. Parto prestissimo in bicy per il polo. Ciclabili a tratti. Già alla Mekkingraph vedo un conoglio che si rifugia nel cortile interno della fabbrica. E poi vedo il nuovo grandissimo complesso finito salutando chi era agli ultimi preparativi per l'inaugurazione in mattinata. Proseguo fin al tratto più buio senza l' ultrabuio dell'ora legale. E poco prima del polo mi attravera la strada un altro identico coniglietto. Che segni ci da la natura di questi giorni? Di rilievo in questa impegnata giornata universitaria ancher la liberazione del San Raffaele dagli impegni con la commissione fallientare della procura di Milano. Si dimettono dal Cda il presidente di medicina Clementi (ma del solo polo del San Raffaele o di che altro? Rimane Presidente?) e Pini Manager professore della Bocconi tutto passa nelle mani dello IOR-Malacalza. Molti misteri quindi di morti psicologiche irrisolte forse vengono dopo anni e anni risolte quindi? Molto interessante poi la lettera di Obama alle rappresentanze interreligiose riunite ad Assisi, presente il nostro papa Ratzinger.

Grazie. Dott. Carlo Pellegrino

giovedì 27 ottobre 2011

27-10-2011 Sfaccettati di regia figuriamo figurando aumentando senza merito gregari immeritati di campioni veri da sempre.

Ampia pagina e più articoli dedicati da Maurizio Giannattasio all'evento Expo-2015. A Cernobbio erano in 900 guidati dall'esperto Sala a decidere le decisioni pratiche da prendere. 150 saranno in tutto alla fine. 75 i paesi che si pagheranno il loro spazio in fiera 75 che si troveranno pagati di tutto e abiteranno i "clusters". Roma inizia da oggi a riunire lo Star Sistem internazionale con i soliti 22 film in concorso selezione di 2.222. I veri futurologi un pò schizzoidi sono i giurati guardoni della superserie quindi. La precisione di quest'epoca di d'albwikipert e di d'didewikileakers ci ha resi tutti riflessi decapitati nelle rughe e nella anti-festinazione mica troppo festina.

Goldman Sachs (quello con la k si fa male in Norvegia nel 1974 e nel 1991 ne scrive un libro "su una Gamba sola" letto da me oggi in una sfrullata sola" quindi mal-letto) si vede declassare di Rajat Gupta il saggio manager indiano già conteso dalla comunicativa AOL. Ma la giornata è triste anche per la diretta dei funerali e per le foto di tanta gente così orgogliosamente composta e vera a salutare il capione Marco Somoncelli e tutti coloro che lo hanno reso tale. E' impossibile quindi proseguire proprio per l'assurda vicenda. Mille i fattori desquilibranti. Le elezioni di De Blache in Svizzera proprio quella domenica delle 10.56. A che ora caddero le torri? A che ora cadde l'aereo con il presidente gemello Polacco? 58 i paesi a Cernobbio che hanno aderito al nuovo progetto Expo 2015 e l'ultima ad aderire è proprio la Svizzera. La mente dei campioni è anche una scatola complicatissima. Sono 1 su 1000. Come le star e quell' illuderci tecnologico di fare regia rende noi e loro più nervosi. Figuranti senza fissa dimora. Chiudo nel rispetto del possibile evitabile prima. Qui nelle terre dell'expo ci sono stati un aumento di incidenti in macchina e in moto e di guiìovanissimi in quel nostro colpevolizzare implodendo senza avere il tempo di riflettere.

Scusiamoci.

Dott. Carlo Pellegrino Monaco Marconi.

martedì 25 ottobre 2011

6-10-2011 Momenti di storia vissuta di un Renzo Vasto Mattioli di via Bigli generale di imprese e armonia. In volontà disse:

Arrivo alla fondazione per Amendola Fiera. Mi è comodo pensare a quando abitavo lì con zio a due passi da casa della sorella di zia. Vedo le nuove strutture di Citylife a due passi dal sole 24 ore. Punto nevralgico economico dell'Italia dei primi del novecento ma anche dopo e durante la seconda guerra mondiale è stato Raffaele Mattioli. Generale della banca commerciale Italiana, passava le sue pause a guardare gli italiani figurarsi tra la scala e palazzo Marino. Anche docente universitario alla Bocconi di Milano sotto la direzione del rettore Sraffa. Un pò ricorda infatti l'importantissimo docente Franco Bruni tra la via Sarfatti e l'ISPI di via Clerici. Nel libretto sapientemente preparato da Francesca Pino si trovano le fotografie originali preparate da lui stesso con la moglie ed è incredibile come nei miei disegni di ieri in università una figura femminile somigli nei tratti dei lineamenti alla Signora. Io non ero bravo per nulla a disegnare ed è come un dono degli studi sulla memoria ippocampale. Bene Francesca Pino anche se durante la sua presentazione sono leggermente invecchiato nei tratti del viso. Ma è un problema del mio nuovo momentaneo "menosonnorem" sistema un pò "palsy" che mi porta a significare il pensiero talvolta in striato riflesso anche un pò liscio meno spero sinciziale. Il libretto termina con un carteggio tra le amministrazioni fasciste e i dirigenti della COMIT la direzione della quale fu poi spostata a Roma. Ci sono per esempio richieste di selezionare il personale di origine ebraiche. " Pressioni moderate ma costanti vengono esercitate per la riduzione del personale di origine israelitica." Gli scrivono in un informativa riservata gli uffici stampa del Duce. E' probabile che Mattioli abbia fatto le mosse giuste partecipando alla liberazione dell'Italia quandò venne a conoscienza che il fascismo non era solo ordine, spettacolari monumenti in marmo pregiato, libera salute e sapienza della giuventù italiana ma era anche sconosciuti soprusi e assurde sofferenze. E' quindi considerato tra i Giusti come il nonno. Coloro i quali al momento della decisione, da generali d'ambiente, hanno trasghedito agli ordini, rischiando, facendo la cosa giusta, lontano dalle passioni vendicative altalenanti, salvando la vittima e il carnefice. Il letterato economista abitò anche in via Bigli che fu frequentata in quegli anni dall'adolescente Einstein. Erano presenti anche Sandro Gerbi, storico e giornalista, autore del libro "Mattioli e Cuccia:due modi diversi di fare la banca e Salvatore Bragantini, già commissario Consob e collaboratore del Corsera autore del libro "Mattioli e la banca: un approccio di lungo periodo". Il tutto coordinato dal giornalista Massimo Mucchetti che somiglia nell'aspetto, nei toni e nei timbri al mio professore amico Edoardo Nobile-Orazio.

Grazie.

Dott. Carlo Pellegrino Monaco Marconi.

25-20-2011 Codice alfanumerico in mondo di precisione pietra miliare di dirzione in + o in - mentale vertiginosa ecoacustica.

Stamane passo dall'unica cappella raccolta dell'area. Noto che l'acustica è incredibile passando per il punto centrale se dò un monotono in uscita ne ho un rientro ecoguidato o a destra o a sinistra. Miracoli d'architettura. Già lo notai nel 1992 frequentando l'area. Ridere mi dà serenità in una giornata dove la mente sembra andare di qua e di là da sola come attratta da una direzione. Ciò che è compromesso è il sistema dell'equilibrio ma rispetto a una mente un pò agitata dall'area lutto area attrazione femminile. Sembrerebbe non riuscire a concentrarsi invece la capacità di concentrazione è rimasta sufficentemente mentre sembra compromessa la capacità critica o interpretativa presente solo se in collaborazione critica con altri compagni. Mi sono svegliato molto presto stamattina. Le tre. Ero però a letto dalle 6.00. Dopo un attenta visione di Benedetta Parodi a cucunare su La7 con mendez e altro. Affamato ma non di fame sono scieso cercando un sonno migliore. Ho dormito sul divano con la TV accesa e la luce. Il freddo non è stato sufficente per darmi una qualche influenza riflessa. La coperta era giusto dietro il cuscino del divano. Spento la tv mi sono spostato sul'ordinateur deciso a mettermi in forma per gli incontri del giorno dopo. Vedo il video del corsera.it sulla Kirchner ieri rieletta. PAdre spagnolo madre tedesca. Il cognome è quello del marito morto nel 2009. Vedo il video di Gheddafi. Mi dispiace. Raccontano che era con un gruppo di berberi tuareg popolazione mobile tra più nazioni con maggiori diritti per le donne tra cui il divorzio e la possibilità di ereditare la tenda nelle controversie domiciliari. Leggo poi di Raffaele Mattioli banchiere dei più importanti dell'italia dei primi del novecento vissuto fino al 1973. Geraba giornalista che su lui suo padre e Cuccia ha scritto due libri libri. Riflessioni su Mucchetti Marchetti e Meregheti. Leggo il corsera. 10 pagine sono dedicate hai cambiamenti dei mercati in bene o in peggio rispetto alle decisioni della politica. Draghi a dirigere la BCE. Visco a dirigere bankitalia. L'articolo di fondo sull'inserto Milano sulla Sanità. Una R o una N in più o meno che cresce in parole simili. Kirchner o Kircher il secondo era un gesuita-medico scienziato del 1600 e oggi sul corsera eventi c'è Shakespeare. Vedo il video di Umberto Galimberti filosofo psicoanalista. Noto somiglianze con Oliver Sacks neurologo askenazita nato a Londra nel 1933 Freud muore solo 6 anni dopo. Leggo l'apertura del suo libro "su una gamba sola". Il suo dialogo con Lurja di Mosca. Nato a Kazan nel 1902 e morto nel 1977 a Mosca medico psicoanalista sociologo Russo.

L'ambiente mentale è tornato tranquillo senza pseudovertigini. Vado a paranzare birra e insalata.

Dott. Carlo Pellegrino Monaco Marconi.

domenica 23 ottobre 2011

23-10-2011 In testa tesa d'ansia un cappuccio felice in amicizia al bar di Pisapia

Dalla colonna manzoniana nel giorno della missione in tretempo mobile diretto memoria di tombe e cuori quando udc-sdp suffraga e Tunisi rinasce dopo una caduta triste del gruppo sul gruppo. Gheddafi,Baroni.In notizia di un'attore di 28 di Moccia o Virzi' che a Roma in flutti cade e muore oggi una stella italiana nascente Simoncelli viene decapitato del casco in Malesia. Non c'e' dado più' sfaccettato dell'oggi elettronico tutto.
Dott. Carlo Pellegrino

sabato 22 ottobre 2011

23-10-2011 Pellicole e picchi antinoia (picco pop, rock, tette-moda, fascino ippocampal, Milan2-altri0) in memorie distribuite.

La società umana non è altro che memoria di eventi intorno al singolo individuo e nel singolo individuo. Una memoria sempre più grande che si tramanda di generazione in generazione. La memoria economica si tramanda attraverso il notaio. La memoria di esperienze si tramanda attraverso l'insegnamento. I sistemi cerebrali per contenere fatti esperenziali sono le parole (scienze umanistiche) o meglio i numeri (scienze architettoniche, meccaniche, computer-ordinatori-censori-memoristiche-matematiche-Folding@home-Rosetta@home-architetture caratteriali). Numero di puntini da riunire (nello spazio disegno, nel tempo musica) che acquistino significato semantico. Questa settimana ho avuto tempo di studiare la malattia di Parkinson su un testo nuovo nuovo, tutto nostro con parole nostre nostre sin dall'origine pensate dai nostri scienziati loro loro secondo le loro basi originali semantiche. Farmacologia Cuomo (Roma) Rossi (Napoli) Riccardi (Perugia) 2011. Che sia quell'università di Perugia che ha visto specializzarsi in un comune master di comunicazione e giornalismo Floris (Decapitati Die spigel e porta per Bongiorno e Bonolis)? Riccardi è forse parente di Andrea molto citato da Paolo Mieli, storico della chiesa, tanto uguale a Giovanni Maria Flick nell'aspetto? Un testo semplice ampliabile sul Katzung e approfondibile sul Goodman. Nell'aspetto storico riporto da internet [ Diverse fonti antiche, tra cui un papiro egiziano, un trattato di medicina Ayurveda, la Bibbia e gli scritti di Galeno, descrivono sintomi simili a quelli della malattia di Parkinson. Nel 1817 un medico inglese, James Parkinson, ha pubblicato un suo saggio segnalando sei casi di paralisi agitante. Questo saggio descrive il caratteristico tremore a riposo, la postura e l'andatura anomala, la paralisi, la diminuzione della forza muscolare e il modo in cui la malattia progredisce nel tempo. I primi neurologi che hanno fatto ulteriori aggiunte alla conoscenza della malattia comprendono molti e soprattutto e più in particolare Jean-Martin Charcot (Freud chiamò il suo primogenito Jean-Martin in omaggio al neurologo e psichiatra francese), i cui studi tra il 1868 e il 1881 sono stati un punto di riferimento nella comprensione della malattia. Tra le altre innovazioni, ha fatto la distinzione tra la rigidità, la debolezza e la bradicinesia. Egli ha anche sostenuto la ridenominazione della malattia in onore di James Parkinson.] Nel prologo a Risvegli del neurologo ebreo di New York Oliver Sacks si legge appunto del libro del londinese James Parkinson (1755-1824) e del suo saggio Essay on the schaking palsy. Nella memoria ironica sintetizzabile in better a pussy then a schaking hand. Comunque siccome non siamo linguisti ne parolai tornerei al belben doppiato film di ieri sera all' Anteo (zona Isola-Garibaldi). A dangerus Method. Ottimo. Con Jung (Der Spiegel d'ung-heria) che palleggia da un lago svizzero con Freud a Vienna la paziente-medico ebrea Spilrein poi russa. Le battutte con i 100 colleghi del teatro erano "ecco che già ci fu chi intuì che il problema era tutto condominiale o meglio di un impresa di costruzioni condominiali". I tempi che scorrono sono intorno al 1912. Mi viene in mente Lenin (1870-1924) da internet [ le sue origini da un padre di religione ortodossa e matematico. La madre era figlia del medico Aleksandr Dmitrevič Blank. Questi, di origine tedesca, nato in Ucraina e proprietario terriero nel governatorato di Kazan', professava opinioni avanzate per i tempi. Educata in un ambiente luterano, Mar'ja Aleksandrovna aveva studiato privatamente e conseguito il diploma di insegnante. Allevò altri tre figli, Ol'ga (1872-1891), Dmitri (1875-1943) e Mar'ja (1878-1937)]. Mi viene in mente che qualcuno, miglior scienziato di me mi ha detto che Lenin era di origine ebree come il padre della Merkel appunto. Comunque per finire ricorderei il trafiletto del corsera a pagina che parla dell'interessantissima iniziativa del presidente Putin a farsi scrivere la sua biografia da una scrittrice di origine ebraiche vivente a Mosca Masha Gessen "the man without a face" che in Italia verrà stampata Bompiani Elisabetta Sgarbi Umberto Eco. Le due pagine verranno lette da me stamattina entro la messa delle 10 e riportano articoli di Luigi Einaudi, Massimo Cacciari e Armando Torno! La mattina di questa domenica pre 25 expo15-57 prima pietra ambiente ecologico è iniziata. Vò al corsera domenicale delle 6-30 in questa convulsa epoca Formigoni-Pisapia Sasso-Podestà-Carlo Giudici. Ricordando appunto i cambiamenti comunali presagiti dall'ultima maratona che vedevano il vicesindaco piazzarsi primo degli ultimi subito doipo Perferi. Segnalando l'iniziativa del giornale quiarese dove il nipote Giulio è diventato giornalista ufficiale riportando sue riflessioni dalla normale di Pisa. Sperando nella sua rinomata costanza. Ammirando tutto ciò che è riuscito a ottenere consapevoli che si fa qualcosa perchè qualcosa bisogna fare.

Grazie.

Dott. Carlo Pellegrino Monaco Marconi Ruggeri.

lunedì 17 ottobre 2011

17-08-2011 Pensieri in previsione di un fondista campione di nome radice De in un Italia Hollanda da ricompattare.

Da leggere e rileggere l'articolo di Fondo di De Bortoli a cantare la transizione della casta politica italiana dalla Prima Repubblica, terminata nel 1992 circa partorendo la seconda. Canta la fine della seconda repubblica con la nascita alle prossime elezioni di un nuovo partito democratico e cattolico con fine del consenso manipolante della chiesa " La cosiddetta seconda repubblica è apparsa fin da subito affollata di atei devoti e politici senza scrupli, ai quali le gerarchie ecclesiastiche hanno talvolta frettolosamente concesso ampie aperture di credito". La "triste epoque", non invocazione a un terzo polo?, chiama quest' era lo storico della chiesa Andrea Riccardi. A questo proposito è bene leggere allora l'articolo di settimane fa sull' Espresso su Alessandro Profumo. Altra notizia rilevante di oggi e il ritorno di Segolene Royal alle primarie del partito socialista d'opposizione francese, ma in veste del suo ex uomo Hollande. Ecco appunto, mai litigare con gli ex! Ci guadagna solo l'arbitro importantissimo che comunque è conquistabile diversamente. Strana poi la comunicazione del giro d'Italia che sarà a Maggio 2012 e partirà dalla Danimarca Herning- Herning(206 km sempre stessa architettura quindi, come stare sott'acqua quindi!) , Horsens-Horsens (190 km). Non era meglio l' Olanda-Olanda a questo punto :) ? Questa settimana 4 incontri. Bocconi - Europa. Bocconi - Europa. Isola - Occidente Oriente. Isola - Potere.

Grazie.

Dott. Pellegrino Carlo Monaco Marconi.

venerdì 14 ottobre 2011

14-10-2011 In raro e raso tergo presente dell'incontro Di Floris, Maggioni, Pisapia, Mieli, Profumo, Formigoni mesmerizzato!

A pagina Milano corsera 2 se un posteriore è bello unico e geneticamente raro quello è il mio. Nel modo assorto riflessivo e come appeso al cappezzolo di una mamma la testa china assorbo ogni parola della presentazione di Giovanni Floris alla sua ultima creazione. Il libro si presenta in lettere spezzate su una strada dritta dove corre deciso camminando il titolo "Decapitati. Perchè abbiamo una classe dirigente che non meritiamo, Milano, Rizzoli, 2011". Napoleonico. Capace è davvero. Laureato in scienze politiche con lode alla Luiss di Roma, guida Ballarò dal 2001, scrive un libro all'anno, nato nel 1967 a Roma ha due figli della moglie con cui è felicemente sposato. L'intesa con Monica Maggioni lo perfeziona e ne esce un dibattito programmatico vista l'importanza dei presenti. Monica milanese di 3 anni più grande, a tratti splende come la mia grande mamma sorella per rosso vello, carnagione scozzese e ampio intoccabile seno. Cattolica per università con preferenze per la letteratura straniera moderna. Ovviamente compagna di screzi di mia sorella Maria Grazia. Stessa età stesso curriculum e stessa corona cantilenica attorno. Più compagna di banco per due anni poi a Perugia di Floris, come lei stessa ha detto, durante la frequentazione della scuola di giornalismo radiotelevisivo. Premio Barzini nel 2004. E' docente in Cattolica di Teoria e Tecnica del Linguaggio televisivo. E' membro del consiglio direttivo della Fondazione Italia Usa. E' capo redattore della sezione esteri del TG1. A lato sinistro Giuliano Pisapia, poi Mieli, i due eletti esseri e aventi, Alessandro Profumo e Roberto Formigoni.

Profondamente mesmerizzato vi ringrazio davvero.

Dott. Carlo Pellegrino Monaco Marconi.

giovedì 13 ottobre 2011

13-10-2011 IAB Forum arbitro del mondo delle memorie dove il denaro è pura energia bit di scambio.

Interactive Advertising Boureu. Fondato nel 1998 è l'associazione che rappresenta gli operatori del mercato della comunicazione digitale interattiva scrivono Fabiano Lazzarini e Salvatore Ippolito principali leader dell' associazione insieme a Federica Ravasi. Il tutto guidato da un abilissimo e disponibile Ancorman Antonello Piroso. Un mondo quotidiano su piattaforme neonate con non più di 10 anni nasce ogni mattina e sopravvive maturandosi con le nuove memorie globali secondo bollino Nato e BriNato ecco esseri dal vestito contenitore presentare i propri contenuti e con la calma senza competizione si arriva alle scelte migliori di Qualità. Ieri poi Alessandro Profumo, Franco Bruni, Tabellini e Di Vico hanno presentato le sorti dell'euro e la sua necessaria evoluzione per nostra sopravvivenza. Allo Iab invece una splendida Arianna Huffington si è presentata in nome di Ted Turner alla quale ha venduto il suo Post dopo avere superato il New York Times AOL secondo Times Warner. Hanno parlato Michele Boldrin Peter Bale la splendidas biondissima Anna BAger per IAB America. Per l' ESA Tolosa Europa ha parlato Paolo Nespoli. E' presente il gruppo editoriale a Livello 0 Studio Boraso.com - Attico.it in cui lavorano alcuni miei fratelli e cugini. Al piano 0 sono presenti 72 espositori compreso RCPubblicità (E11/F12), Rai Sipra, Almed Università Cattolica. Al piano superiore oltre le aule abbiamo 35 espositrori tra cui Yahoo! Con cui c'è stata un ottima collaborazione e sintonia a livello stampa.

Ringrazio.

Dott Carlo Pellegrino Monaco Marconi.

Tel: 348.7795254.

martedì 11 ottobre 2011

12-10-2011 Da Ippocrate e Galeno sulle malattie naturali e sindromi tolemaiche.

Ieri coordinati da Armando Torno due storici della medicina Gilberto Corbellini e Mario Vegetti hanno parlato delle origini delle scienze. Tema di tutti gli incontri appunto "alle radici della cultura occidentale". Oggi in edicola il secondo volume sul tema dell'enciclopedia Bompiani curata da Umberto Eco.

Grazie Dott. Carlo Pellegrino.

11-10-2011 Bilancia d'equilibri tra discorsi sull' U.E. e la Turchia a Palazzo Turati e tra l'Ilalia e l'Euro alla F. Balzan.

Una Milano cultura nuova che si lega a strutture di sempre e moda ha preparato ieri due incontri in tema Unione Europea e Società Turchia a Palazzo Turati. Nella sede dell' ingegnere Ponti del 1880 due coordinatori Janiki Cingoli (direttore del CIPMO Centro Italiano per la Pace in Medioriente) e Antonio Ferrari (editorialista del corsera) hanno presentato personaggi dell'informazione e della Politica. Roberto Nicastro Direttore Generale di Unicredit, Matteo Fornara giornalista nominato dal 16 aprile 2011 direttore della rappresentanza a Milano della Commissione Europea, Federico Maria Bega docente universitario di geo-storia e geo-economia delle regioni confine autore del libro "l'islam balcanico 2008", Carlo Marsili ambasciatore ad Ankara dal 2004 al 2010, Emin Fuat Keyman direttore dell'Istambul center alla Università di Sabaci di Istambul, Umut Ozkirimli professore alla università di Bilgi di Istambul e presso la London Scool of Economics, Sergio Romano editrorialista del corsera, Kudret Sabanci regista cinema e tv, Nur Batur esperta analista politica del quotidiano sabah ha fondato la CN ad Atene, Petek Gubuz esperta di relazioni internazionali docente all'european school of Economics di Milano. consigliere personale di Deniz BayKal al parlamento Turco, Volkan Bozkir ambasciatore turco e presidente della commissione Esteri del Parlamento Turco, Emma Bonino nata a Bra Piemonte attualmente vicepresidente del Senato della Repubblica. L'altro incontro vedeva Ferruccio De Bortoli, Franco Bruni e Mario Monti parlare di Eurozona e Italia.

Grazie.

Dott. Carlo Pellegrino.

martedì 4 ottobre 2011

05-10-2011 Stelle superiori si avvicinano alla terra e ci indicano la strada e la nostra posizione nello spazio corporativo.

Un incontro fatato per cure e cuore. Sedevo ieri dietro Elisabetta Sgarbi come mesi fa dietro Elisabetta Tobagi. Eugenio Lio sempre a suo fianco. Con le lacrime a fare di tutto un fascio e l'animo ancora alla ricerca degli affetti. L'avevo lasciato alla messa dell'oratorio di domenica troppo sentita e piena delle persone più care. Gli animatori erano stati insuperabili e senza vessillo politico eravamo tra l'antico antichissimo e il futuro che cresce dentro i progetti di ogni sognatore di noi. Ieri il regista filosofo la direttrice farmacologa e la squadra Bompiani Rizzoli Corriere tutta hanno presentato al cinema Apollo il loro film Quiproquo presentato a Venezia 68. Cos'è l'avanguardia? Era la domanda che in questa inchiesata pittura in musica Eugenio Lio chiedava in diversi luoghi d' Italia ad artisti noti e sconosciuti mentre in apertura e chiusura una ELisabetta riflessiva cammina su una strada pulita di sassolini e grandi alberi senza ne inizio ne fine. Ieri il tema era "Alle radici della cultura occidentale. L'attualità dei classici" con Umberto Eco, Maurizio Bettini, Eva Cantarella coordinati da Armando Torno. Oggi esce il primo volume dell'opera in allegato al corriere a 2 euro e 80. Stamattina parto tardi passo dai punti vendita svegli da un pò saluto e vedo il pulman che stà per partire. Come un disperato assonnato studente decido di correre costretto al risveglio disciplinato. Corro di un energia che non mi aspettavo. Lo zaino dietro comincia a oscillare e nella decelerazione dell'arrivo perdo ogni controllo fino a cadere sul lato sinistro con i libroni a quasi fratturarmi le coste e in altalena con lo zaino il corpo e la testa fanno leva fino a essere baciato sulla testa e guancia sinistra dall'asfalto. Una botta all'orgoglio dall'imprevedibile no. Il corriere riportava tensioni irrisolte e nuove scelte. Al centro pagina 8 dell'inserto Milano un Pazzini interista che salta a gamba tesa sul napoletano. Bar dello sport l'inter perde in casa dal Napoli. IL Milan dalla Juventus. A lato Alessandro Manzoni che parla della scomparsa prematura di Alberto Valadè primario della chirurgia Pediatrica del Policlinico di Milano e lascia la moglie Laura Bruno. "Dall'unione simbiotica di Alberto e Laura nacquero nell'83 Silvia (psicologa Clinica) nel '86 Alessandro (laurea in beni culturali). A fianco un articolo e foto di Martina Mondadori. Una lettera di Carlo Baroni e Monica Colombo. A pagina 44 della cultura un Paolo Mieli parla di un nuovo libro di Erika Diemoz in uscita il 25 ottobre. Mentre lo storico della chiesa Alberto Melloni parla della Sisso la società degli storici contemporanei. In primapagina una Amanda Knox di nuovo viva e in lacrime in pianto liberatorio dopo la sentenza che la vede innocente. Crollo di una palazzina un laboratorio tessile ieri a Barletta. "Maria Cinquepalmi quattordici anni, primo anno di liceo classico, figlia del proprietario del laboratorio crollato, che uscita prima da scuola per l'assenza di un insegnante, zainetto in spalla e bici, era andata a trovare mamma e papà al lavoro." Scrive Virginia Piccolillo. Marchionne lascia confindustria. Della Valle lascia Mediobanca. Una moschea bruciata senza vittime in ricordo della morte 10 giorni fa del colono israeliano Asher Palmer ucciso da un sasso. Presidenziali in francia 2012 con Alain Juppè favorito per l' Ump a Sarkozy. Rischio guerra civile in Siria scrive da Washington Guido Olimpio. Salvuccio è tronato a Corleone. Nella foto sembra mettere un foglio candelotto nella parete dissestata di un muro. Nobel per la medicina all'americano Bruce Beutler al francese Jules Hoffmann e al canadese Ralph Steinman. Edoardo Boncinelli scive della memoria. La Sissa (Scuola internazionale Superiore di Studi Avanzati) di Trieste e Kavli di Norvegia affermano "La memoria dello spazio e degli ambienti è conservata prevalentemente nell'ippocampo e, in particolare, in alcune sue cellule chiamate appunto "cellule della posizione".....l'ambiente che ci circonda è quindi fotografato". Ippocampo non area occipitale visiva.

Grazie.

Dott. Carlo Pellegrino.

mercoledì 28 settembre 2011

29-09-2011 "Ein Pilsener bier bitte!" "Ich liebe dich" E scoprire verità su Alberto Pincherle!

Il Milan gioca contro il club Viktoria Plzen. Non si può quindi non ripassare la geografia e la storia della Repubblica Ceca. Tale indipendenza è del 1918 dall'Austria Ungheria. Divisa in tre grandi zone. Boemia, Moravia e Slesia. Non notare quanto suonino uguali Moravia con lo scrittore Moravia. Pensare ad Alain Elkann e alla sua intervista a villa Olmo dove riconosce la sua figlianza professionale da Indro Montanelli e da Alberto Moravia (pseudonimo di Alberto Pincherle). Non rilevare che nello stemma di Plzen (in tedesco è Pilsen dove producono la birra Pilsener) c'è il cammello dei Borromei (anche se hanno solo camelus in comune il Borromeo è dromedarius). Non si può non bere "ein Pilsener bier bitte" tra amici pensando agli abbracci più belli delle persone più care.

Da Internet:

Pilsener o pilsner è una tipologia di birra, sviluppata nella città di Plzeň (Pilsen in lingua tedesca), nella regione della Boemia in Repubblica Ceca. Si distingue dalle altre lager per il ruolo marcato del luppolo, in particolare per l'uso del rinomato luppolo Saaz (Žatec), dall'omonima città della Boemia occidentale.

Alberto Moravia, pseudonimo di Alberto Pincherle (Roma, 28 novembre 1907 – Roma, 26 settembre 1990), è stato uno scrittore e giornalista italiano. Considerato uno dei più importanti romanzieri del XX secolo, ha esplorato nelle sue opere i temi della sessualità moderna, dell'alienazione sociale e dell'esistenzialismo.
Alberto Pincherle (Moravia è il cognome della nonna paterna) nacque a Roma in via Giovanni Sgambati, nel quartiere Pinciano, da una benestante famiglia borghese. Il padre Carlo, ebreo veneziano non praticante, era architetto e pittore. La madre, Teresa Iginia (Gina) De Marsanich, di religione cattolica, era anconetana con origini dalmate. Interessanti sono gli intrecci familiari, che ben descrivono la temperie culturale nella quale si formò il giovane Moravia.
Il fratello del padre, Gabriele Pincherle (1851-1928), fu un noto giurista, collaboratore di Giuseppe Zanardelli e senatore del Regno dal 1913.
La sorella del padre, Amelia Pincherle (1870-1954), fu madre di Carlo e Nello Rosselli, e nipote acquisita di Ernesto Nathan, sindaco di Roma tra il 1907 e il 1913.La figlia di un cugino del padre, Laura Capon (1907-1977, figlia dell'ammiraglio Augusto), fu moglie del fisico Enrico Fermi.
Il fratello della madre, Augusto De Marsanich, fu sottosegretario di Stato durante il Fascismo, e nel dopoguerra deputato, senatore e segretario del Movimento Sociale Italiano. Alberto fu il secondo di quattro figli, nato dopo la sorella Adriana (1905-1996), pittrice, e prima dall'altra sorella, Elena (1909-2006), moglie dell'ambasciatore Carlo Cimino, e del più piccolo Gastone (1914-1941), caduto in combattimento a Tobruk. Nel 1941 si sposò in chiesa con la scrittrice Elsa Morante che aveva conosciuto nel 1936. Il rito religioso fu officiato dal gesuita padre Pietro Tacchi Venturi, già confessore di Mussolini. Si risposerà in Campidoglio nel 1986 con Carmen Llera, quarantacinque anni più giovane di Moravia. Nel settembre 1990 Moravia venne trovato morto nel bagno del suo appartamento in Lungotevere della Vittoria, sempre a Roma. Nello stesso anno uscirà la sua autobiografia, scritta insieme ad Alain Elkann, ed edita da Bompiani: Vita di Moravia.
Grazie.
Dott.Carlo Pellegrino

domenica 4 settembre 2011

05-08-2011 Vittorio Olmi a Villa Olmo nuova creazione di Alain Elkam.

D'amico è quasi un segreto c'è Ilaria che da settembre passa a Sky come la Ventura, un armatore e anche Paola giornalista del corriere. Ieri in cronaca Milano ha invitato tutti a non perdere l'occasione di conoscere i luoghi e le tradizioni ebraiche a Milano. Molte volte ero passato d'avanti la sinagoga di via della Guastalla. Chiusa. Jip dell' esercito viva di giovani vedette. Ieri giornata europea della cultura ebraica. Gentili e disponibili. Siamo entrati come un elicottero che fa vento e rumore in quella che è la principale sede di culto ebraico a Milano. Proprio dietro la multimedica. In cattedra una bravissima e paziente guida che ci ha portato con profondità e semplicita tra pieghe di storia e cultura. Fascino irresistibile materno e gentile richiamo di mille volti che già hanno partecipato alla nostra plasmazione ambientale. Si percepisce l'origine di ogni religione e religiosità. I testi sono scritti da destra a sinistra. E' vietato mangiare carne di maiale coniglio e gamberetti. Da qui siamo poi partiti, a pioggia smessa, verso il lago di Clooney. Villa Olmo si sviluppa su due serie di camere parallele su due piani l'associazione Parolario si muove su quelle appena ristrutturate e artisticamente interessanti le altre sono da risistemare. Villa Olmo. Vittorio Olmi è lo psichiatra protagonista dell'ultimo romanzo di Alain Elkan. E' un libro senza capitoli ma con un unico titolo Hotel Locarno dove il protagonista Michael Dufay ha il blocco dello scrittore e con l'analista è alla ricerca del perchè. Alain è terribbilmente attraente e si racconta come il protagonista del suo romanzo con l'abilità di chi ha avuto i migliori maestri e li ha superati.

Internet dice di lui:
Alain Elkann (New York, 23 marzo 1950) è un giornalista e scrittore italiano. Ha origini religiose ebraiche e nazionalità francese e americana. Attualmente è il conduttore di rubriche d'approfondimento culturale per la rete televisiva LA7.
Nasce da un padre francese e da una madre italiana, ambedue di religione ebraica. Il padre, Jean-Paul Elkann (1921 - 1996)[1], banchiere e industriale, è stato presidente del Concistoro ebraico di Parigi (1967-1982[2] ; di Francia dal 1982 al 1992[3]) e a lungo ai vertici dell'amministrazione della Christian Dior SA. La madre, Carla Ovazza, discende da una famiglia di banchieri di Torino (nel 1976 fu vittima di un sequestro di persona). Un suo zio, il banchiere Ettore Ovazza[4], convinto aderente al Fascismo e amico di Mussolini[5], fondatore del giornale ebraico antisionista La Nostra Bandiera, fu assassinato nel 1943 dai nazisti insieme a tutta la sua famiglia[6].
Alain Elkann ha sposato nel 1975 Margherita Agnelli, figlia del defunto presidente della FIAT Gianni, dalla quale ha avuto tre figli dei quali due hanno intrapreso la strada del nonno, Lapo Elkann e John Elkann. Dopo il divorzio si è successivamente risposato con Rosy Greco, dalla quale si è separato nel 2009.
Alain Elkann è stato sodale prima di Alberto Moravia e quindi di Indro Montanelli. Ha scritto numerosi libri, romanzi, saggi e opuscoli, tra i quali spiccano i due in partecipazione con Elio Toaff (rabbino capo emerito di Roma) e con l'arcivescovo emerito di Milano Carlo Maria Martini, e inoltre un libro con il re giordano Abdullah.
Tema a lui caro è quello della fede ebraica in rapporto alle altre religioni, e l'essere ebrei oggi. È anche giornalista televisivo, conduttore dal 1991 di programmi di interviste prima su Telemontecarlo e in seguito su La7. Ha collaborato con varie testate giornalistiche, fra cui La Stampa, Il Messaggero e Capital. Nel 1996 collabora con Ottavia Fusco scrivendole i testi per il musical "Meditazione davanti a un Buddha".[7] Dal 2004 è presidente della Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino. Dal 2007 è presidente della "Fondazione CittàItalia". Il 16 maggio 2008 è stato nominato consigliere per gli eventi culturali e per i rapporti con l'estero dal Ministro Sandro Bondi. Nel 2011 conduce Bookstore, programma in onda al sabato mattina su LA7.

Non si può che ringraziare ancora per avere incontrato l'origine di molta nostra qualità.

Dott. Carlo Pellegrino.

04-08-2011 Tra spazi e memorie di rilievo nel giorno di Santa Rosalia di Bergellini oggi un gruppo legge segni manifesti

Il freddo segno di terra che fugge dal caldo bacio col sole
è qui a chiudere le piscine di zona e a dare energie sufficienti alle
migrazioni di chi ha concertato suoni migliori per vegetarismo e sorriso di
forma. Con delfini e vele alla prossima stagione addio. E ieri in serata con
amici ci siamo rivolti a quel lago che unisce d’acqua da sempre federati
svizzeri poliglotti e nostrani vicini a un ora di cavallo appena. Villa Olmo si
legge tra le righe e nelle forme di “Simone
Cantoni (Muggio 1739-Gorgonzola 1818) è l'esponente più famoso di una famiglia
di capomastri e architetti ticinesi che operarono a partire dal Cinquecento in
area ligure, francese e tedesca.” Ristrutturata ricca di bassorilievi fresche pitture. Ospitava la rassegna
culturale letteraria artistica “Parolario”. Scrive da Como l’innominato e non
firmato con titolo “Interviene la Polizia-Luxuria contestata a Como dai
militanti di Forza nuova”. Arrivo tardi. Tutti seduti ad ascoltare un chitarrista,
una tranquilla platea quindi. Poi giriamo per il centro di Como. Avverto
comunque subito una forte manipolazione che mi innervosisce a dismisura e
prego quindi l’amico di ritirarci che si rischia di "litigarci". La pagina a
fianco, la 22 poi cita un articolo una bomba di cui non ero a nessuna
conoscenza. “John Magee, 75 anni, è irlandese di Newry. Missionario in Nigeria
per quasi 6 anni poi segretario particolare di tre papi (Montini, Luciani e
Wojtila) e vescovo di Cloyne, Irlanda”. Scrive ancora Gian Guido Vecchi dalla Citta
del Vaticano “(Cloyne Report) sugli abusi (commessi da 19 sacerdoti ai danni di
40 minori accertati) nella diocesi retta dal vescovo Johon Magee costretto alle
dimissioni nel 2009”. Sperando in Paola
D’Amico ammirando i quattro passi di Giuseppe Sala all’ Expo a pagina 24 di
Elisabetta Soglio sperando che l’infelicità faticosa storica (Mutilazione della
fontana del Moro in Piazza Navona a Roma ieri) non superi il difficile
realizzato al meglio come spesso Armando Torno non smette come oggi di
ricordarci.
Grazie.
Dott. Carlo Pellegrino.