sabato 26 novembre 2011

26-11-2011 Artisti guide preparate Diana Bracco, Stefano Boeri, Nina Senicar, Franz Listz ieri per Milano.

Spesso la Tv non rende quello che una naturale bellezze riesce a ricreare intorno a se. Nina Senicar ieri al Coin di Piazza 5 giornate tra la fine di corso di Porta Vittoria e inizio di Corso 22 Marzo. Più aperitivi e la serenità di stare con tanti amici.
Qui Diana Bracco insieme a Stefano Boeri in Via Cino del Duca, 8 a Milano dietro Piazza Umberto Giordano baffo di piazza San Babila hanno prestato fede al loro impegno di comunicarsi secondo il tema Fondazioni e Cultura: un impegno da sostenere. Il trattamento fiscale delle fondazioni: scenari e proposte. Dopo il saluto di apertura del segretario generale della Fondazione Bracco Linda hanno relazionato: Fondazione Studi Tributari Università di Roma con Raffaello Lupi, European Foundation Centre con Hanna Surmatz, Consulta per la valorizzazione Beni Artistici e culturali di Torino, Fondazione Filarete con MAriella Enoc, Fondazione Giovanni Agnelli con Andrea Gavosto, Fondazione Eni Enrico Mattei con Giuseppe Sammarco, Fondazione Artistica Museo Poldi Pezzoli con Annalisa Zanni, Commissione Cultura di Confindustria con Pietro Guindani, Responsabile Ufficio Enti non Commerciali e Onlus, DCN, Agenzia delle Entrate con Stefano Carrara, 7a Commissione Istruzione, Beni Culturali, Ricerca scientifica del Senato della repubblica con Franco Asciutti. Moderatore Alberto Sinigallia giornalista del La Stampa di Torino.
PResente al centro Coin anche la sorella di Nina Senicar. Mentre l'iriode di nina è un marrone tra lo scuro e il chiaro quelli della sorella sono come l'acqua corallina. Dopo il coin con gli amici ci siamo spostati al Conservatorio tra la sala Verdi grandissima che ricevema numerosi coreani per un concerto con pianoforte e sopèrano in Sala Puccini c'era mio padre innamorato di Liszt. C'è in questi giorni il festival in onore della ricorrenza del bicentenario della nascita di Franz Liszt e del centenario della morte di Gustav Mahler. La musica è fascinazione. Ieri c'era un documentario a cura di Francesco Leprino e Luigi Verdi dal titolo "Piano Listzt. Un secolo di cinema con Franz Liszt. Abate Cattolico nel 1865 austro ungherese. Mia zia Maria Rosaria oggi mi racconta che le musiche preferite di mia nonna Maria Del Prete, di nonno nobile Federico Ruggeri, insegnate di musica erano sogno d'amore e rapsodia ungherese.
Grazie Carlo Pellegrino Santelli Monaco Del Prete Ruggeri.

venerdì 25 novembre 2011

25-11-2011 "Milano Te si propr un gran benedetto ridente aperto castello!" e hai gli occhi delle donne piene di Grazia!



Non si sa se la magia esista o se quando stelle in sintonia riuscamo a girate in tempo tra le cose nelle frasi. In Spazio Krizia di via Manin di fronte la statua di Montanelli la famiglia Sgarbi ha presentato il nuovo libro dell'eclettico interpretre "Piene di Grazia - I volti della donna". In prima fila Carla Fracci, Giorgio Forattini, Elisabetta Sgarbi e Eugenio Lio sempre in attività a risolvere eventuali movimenti intempestivi per la massima armonia possibile. Da rilevare un cedimento della pavimentazione in legno solido e nero laccato riflesso sul lato vicino alla vetrata d'ingresso con qualche innocuo inciampo dei presenti. Un film bel interpretrato quello del cent'enne psichiatra Gillo Dorfles, Armando Torno, Vittorio Sgarbi, Maria Teresa Agnese con letture di Sabrina Colle di cui abbiamo amato la sua reale commozione quasi a regalo di una scelta finale dell'autore per Lei. Si presenta un nuovo affresco di richiamo dei precedenti ma molto più poetico e a tratti personale "Dormono fuori casa, questa sera, alcune amiche che mi hanno per tanti anni aspettato pazientemente, immobile, ironiche, fedeli, anche quando i tempi per i miei rientri si sono fatti sempre più lunghi. ......Tante amiche non ho trovato quest a sera e anche amici, sempre presenti e silenti, ami distratti, mai perplessi, mai scettici. Certo, a casa ancora molti ne restano e sono abbastanza per non sentirsi soli e per non farmi sentire la mancanza degli altri. La casa qui in campagna, a Ro, è grande e soprattutto affollata di persone e di cose......" Oggi quindi oscillavo una lettura del Professore tentando di ridipingere le figure più belle al correre. Al volto di Paletta di Bardi del Parmigianino coincide la lettura dell'articolo di Maria Silvia Sacchi sui tre fratelli Barilla di Parma. Si sa della loro esperienza nel settore limenti con sempre nuove iniziative tipo "verdure (targate Barilla) e succhi di frutta a lunga conservazione (Mulino Bianco). Si presentano a nuove scelte con l'ex amministratore delegato Potenza che lascia il posto a un nuovo generale d'impresa magari da concordarsi con il governo e la Bocconi. Si preparano al quarto forum intenazionale su Food and Nutrition tema di comune interesse al movimento science for peace della Fondazione Veronesi di qualche giorno fa alla Bocconi e importantissimo per gli sviluppi in progettazione del' area Expo 2015 in analisi dei tre fratelli Boeri l'architetto, il giornalista e l'economista. Un area rivalorizzata con i nuovi innesti dell' ingegneria architettonica, meccanica e spaziale. Recentemente varata dall'Arcivescovo Angelo Scola. Già Napolitano si presentò con Letizia Moratti al nuovo istituto Mario Negri non molto tempo fa! Potrebbe ripresentarsi per lasciare il testimone del Colle del 2013 presenti tutti comprese le delegazioni internazionali e simo a 67 compresa la Svizzera. Oggi compare in fotografia con il vicepresidente Michele Giuseppe Vietti vicepresidente del CSM incontrato proprio qualche giorno fa in Bocconi. E' un meraviglioso Masteplan come un paesaggio di Marzapane che si progetta a realizzarsi per l'unione di tutti tra i bisogni di molti e il recupero possibile. E non pochi sono i ringraziamenti a coloro che si sono resi disponibili a farsi conoscere protagonisti della difficilissima e possibile impresa tra cui L'architetto Stefano Boeri, l'importantissima Diana Bracco anche quasi vicina di casa con i sui 300 famiglie adottate di Ceriano Laghetto terra già di Monza Brianza e dove ho trascorso i più bei giorni col l'amica migliore allo studio del singolo e del suo ambiente. "Milano te si propr un gran benedetto ridente aperto castello!"

Grazie quindi.

Dott. Carlo Pellegrino Santelli Monaco Del Prete Marconi

mercoledì 23 novembre 2011

24-11-2011 Costruire la storia, dirigerla. Ieri direttori lettori e scrittori hanno discusso l'origine del corriere della sera.




Ai lettori più assidui che dimostrino una lettura e soprattutto aquisitura del quotidiano di almeno 10 anni si regala la numero una,in copia, delle quattro pagine uscite il 5-6 marzo del 1876. Così tuoneggia megafonicamente. "Pubblico, vogliamo parlarti chiaro. In 17 anni di regime libero tu hai imarato molte cose. Ormai non ti lasci gabbare dalle frasi. Sai leggere tra le righe....." Ieri alla conferenza presentazione vendita dei primi due volumi della "storia del corriere della sera" curata da Ernesto Galli Della Loggia hanno parlato gli autori dei primi due volumi. Angelo Varni per "Corriere e la costruzione dello stato unitario" e Simona Colarizi per "Corriere nell’età liberale". Erano presenti anche alcuni degli ex ed attuali direttori come Paolo Mieli, Piero Ostellino, Stefano Folli, Ferruccio de Bortoli. Molti i partecipanti come pubblico. Boeri, Pomodoro, Elisabetta Sgarbi ed Eugenio Lio, Beppe Severgnini, Mario Cervi e molti altri.
Grazie. Dott.
Carlo Pellegrino Santelli Del Prete Monaco Marconi.

lunedì 21 novembre 2011

22-11-2011 L'are medica si incontra con la politica. Incontri con M.Vietti, G.Bongiorno, M.Lupi, L.Ornaghi, F.De Bortoli, E.Letta.




L'arte medica si incontra con la politica. Inaspettati incontri hanno riempito la giuornata di ieri. Nasco al Sacco nella cappelletta dove i Camilliani ridanno il tono e ritmo a una giornata nebbiosa. La suora un pò mi accoglie un pò mi rallenta . Tristemente programmo la giornata. In Cattolica alle 18 Maurizio Lupi presenta il suo nuovo libro "La prima politica è vivere". Presenti Lorenzo Ornaghi (rettore della Cattolica e ministro della Cultura), De Bortoli e Enrico Letta (PD stessa fromazione cattolica e con Lupi ideatore di un intergruppo parlamentare "la DC2"). In Bocconi c'è la presentazione di Michele Vietti (Vice presidente del CSM) del suo libro "La fatica dei Giusti - come la giustizia può funzionare". Arrivo tardi e fortunato testimonio la presenza di Giulia Bongiorno (Presidente della II commissione giustizia della camera), Giovanni Canzio (Presidente della Corte di Appello di Milano), moderatore Luigi Ferrarella (corriere delal sera). Decido quindi di andare in Cattolica a prendere il libro di Lupi. Passo dall'ordine dei medici e un tanti colleghi parenti e amministrativi in un clima sereno distribuiscono volantini per la votazione del nuovo consiglio dell'ordine. Il bravissimo Ugo Gasbarini da tre anni alla direzione decide per la pensione. Si sfidano "Riscatto medico" con l' ottimo Carlo Roberto Rossi del sindacato Snami che ho avuto la fortuna di avere a lezione. Dall'altra Lista Arte Medica con Barbieri Sergio il super neurologo che ho avuto la fortuna di incontrare al Ponti direttore unico con Cappelari del centro di neurofisiologia del Policlinico. Saluto tutti, ho fortuna di imbustare la mia sofferta decisione davanti allo stimato Ugo Gasbarini saluto con l'anima le amiche segretarie tra cui Floris. Do un saluto alla chiesetta e alla suora di fronte dove Zaccaria profeta è arrivato fino a noi. Noto che nella cappelleta del sacrocuore è Davide a dare il ritmo antico. Di fronte acquisto il libro di Maurizio Lupi. Lo leggo nel tragitto e lo commento nella pazienza di tutti. " ...crescendo nel quartiere degli Olmi, Baggio, (lo ricordo benissimo, andavo a raccogliere prelievi porta a porta)....mio padre e mia madre erano operai immigrati provenienti da Fossacesia, un paesino di 3000 abitanti della provincia di Chieti....." arrivo in Bocconi. Felice di ascolare chi vedo spesso nei telegiornali e mi innamora per la passione tranquilla dei suoi interventi. Nuovi incontri di angeli invisibili. Ho tempo di tornare in via Gian Battista Grassi. Chiacchierare con gli amici, ricevere conforto mandando a memoria un indefinita ricarica. Salutare a vista l'ammirato neurofisiologo Osio che ha appena terminato la lezione prima della seguente di psichiatria. Riparto quindi per pulman alla macchina in fiera e puntuale riesco a partecipare in aula magna all'incontro nonostante la vivissima presenza di innumerevoli ammiratori di Lupi.

Grazie.

Dott. Carlo Pellegrino Palumbo Del Prete Monaco.

domenica 20 novembre 2011

18-11-2011 In un Italia decapitata ma rinnovata si parla di Luigi Albertini con Paolo Mieli al saluto di Ilaria D'amico.




Nebbia alla mattina che come un cappotto completo ci stringe,affuma, inturchidisce. Nebbia la sera che rallenta mezzi e riduce la vista maraccoglie. Ieri in un aula buia di 200 posti scalati, a ovest dell’edificio, filtravaun raggio di sole. Ininfluente alle 14 ma incisivo alle 15. Scorronodiapositive perfette di nevi dei più classificati tra le pelli del mondo finoal temutissimo melanoma dai margini indefiniti e scuro, che dall’alto in basso,come un isola della Malesia, compare anarchico e imperioso. Nello stessoistante la luce filtrata lo exeresa e annulla. Come il raggio in apertura adapriscatole metallica del Duomo della Madonnina a mezzogiorno preciso segna unodi dodici dello zodiaco. Il corriere a pagina otto ha diciotto figure cheincedono di aspetto intero e su ognuna il simbolo del ministero che andranno aguidare. Il primo il più grande è Mario Monti Presidente del Consiglio eministro dell’economia. Sotto ognuno la firma di un giornalista diverso. L’unicoche si firma due volte è Antonella Baccaro per il Primo e per ilSottosegretario alla presidenza del consiglio Antonio Catricalà. Di Catanzaro preferitoa Gianni Letta e Giuliano Amato. Giovanna Cavalli che tiene i numeri firma lasintesi. “E’ nato il primo governo Monti. Governo tutto tecnico, nessunpolitico in squadra. E (‘refuso) ristretto: 16 ministri, contro i 23 dell’ultimoBerlusconi. Esteri: Giulio Terzi di Sant’Agata, ex ambasciatore negli USA, diBergamo di famiglia nobile lombada. Interno: Anna Maria Cancellieri, di Roma,due figli e un marito ex farmacista, ma milanese di adozione lavorando comecapo ufficio stampa in prefettura. Giustizia: Paola Severino Di Benedetto, diNapoli, la legale che ha difeso Prodi Formigoni Geronzi Caltagirone Gifuni , vicerettore della Luiss, già vice presidente del CSM militare, record , è la primadonna a ricoprire l’incarico di ministro della giustizia. Salute: RenatoBalduzzi, di Alessandria 56 anni il più giovane del governo, ha collaborato conRosy Bindi e Livia Turco, professore ordinario di diritto costituzionale all’universitàdi Genova, firma Margherita De Bac. Difesa: Giampaolo Di Paola, di Napoli, ammiraglioe capo delle Forze armate, esperto di storia dell’arte, cresciuto in Liguria. BeniCulturali: Lorenzo Ornaghi, nato a Villasanta tra Macherio e Arcore, allievo diGianfranco Miglio rettore della Cattolica di Milano, ha insegnato a Teramo, acui devo molto per avere frequentato durante la sua direzione con rendimentostaminale e gli occhi di un bambino l’università da lui diretta. Studiando lastoria della Basilica di Sant Ambrogio e degli edifici amici che è iniziata lapassione e precisione per ambienti e persone. Accolto con amorevolezza ebeneficio nelle mense universitarie sia dei Professori che degli studenti. Lavoro, politiche sociali, pari opportunità(non è più Welfare e il ministero della salute riprende vita a sé): ElsaFornero di Torino, somiglia per nome al sindaco della mia città Fornaro originariodi Gallarate (aura-aurea-laurea-l’aureola?), esperta di previdenza insegnaEconomia all’università di Torino, ha collaborato con Intesa San Paolo. SviluppoInfrastrutture e Trasporti: Corrado Passera, comasco, ha lavorato per McKinseypoi per la Cir di De Benedetti settore editoriale, poi inizia a lavorare con GiovanniBazoli in Banco Ambrosiano Veneto, rimane collaboratore di Bazoli che è nelc.d.a del corriere della sera uno di sei (leggo adesso che Antonello Perriconeè passato a consigliere e presidente è Pier Gaetano Marchetti. All’ultimoconvegno era seduto primo a destra lontano dai fastidi dei fotografi in ressaper l’incontro con Prodi). Politiche Agricole: Mario Catania, di Roma.Ambiente: Corrado Clini (non gioca a calcio come Chiellini), di Latina, casa inprovincia di Venezia, medico. Ministeri Senza Portafoglio. Affari Europei: EnzoMoavero Milanesi, di Roma, collaboratore chiave di Mario Monti, Turismo eSport: di Bologna, è presente anche in Unicredit, la figlia ha avuto un figliodal comico Antonio Albanese. Coesione territoriale: Fabrizio Barca, di Roma,economista legato a Ciampi. Rapporti con il parlamento: Piero Giarda, diMilano, legato a Ciampi professore di scienza delle finanze all’universitàCattolica del Sacro Cuore, studi a Harvard. Integrazione: Andrea Riccardi, diRoma, ordinario di Storia Contemporanea alla terza università degli studi di Roma,fondatore della comunità di Sant Egidio. LA rivista Time lo ha inserito nell’elencodei 36 “eroi modeni” d’Europa. Ecco, la premessa era necessaria. In questoclima nuovo ovattato e professionale ieri in corsetta leggera per evitare unacidosi da cambiamento d’ambiente ho incontrato all’entrata della FondazioneEnrico Decleva. Lo ricordo inaugurare l’anno accademico di medicina del Saccodue anni fa da rettore della Statale di Milano. Ieri in ottima forma con unmeraviglioso sorriso mi ha permesso di fermarlo in una fotografia. In salasiedevano da destra a sinistra Paolo Mieli, Simona Colarizi (università di Romala Sapienza), Piergaetano Marchetti, Fulvio Cammarano (Università di Bologna). Mancaval’atteso Ferruccio De Bortoli. Il tema era “Luigi Albertini”. Sviluppato in tregiorni in tre sedi differenti. Ancona. Roma. Milano. Mieli è leggermente teso odistratto tanto che porta gli occhiali verso la loro funzione e trascina conloro copie di fogli pinzandole alla giuntura della stanghetta. Muove affetto perchéè qualità il suo tempo costa tantissimo ed è oggetto di manipolazione. Ha gliocchi azzurri di Francesco e Sofia. Finito l’intervento tiene il sigaro spentoalle labbra. E’ però l’unico che sono riuscito a razionalizzare nonostante labravura di tutti. “Nato nel 1971 ad Ancona da una famiglia agiata. A 21 anni sisposta. Disastro economico. Morte del Padre. Dolore nella sua vita. Però èstata la sua più grande fortuna. Quando morì nel 1892 quel giorno rinacque. Sitrasferì a Torino. Conosce Luigi Einaudi e sarà una delle colonne del Corrieredella Sera. Incontra il mondo dei giornali. Lo manda a Londra. Viaggio di mesie mesi. E’ una terza rinascita. Diventa inglese. Incontra il Times. Giornalemodello. Dal Times porta una grande forza culturale. Nel 1997 andò al Corrieredella Sera. Arrivò a 27 anni. A 29 anni Luigi Albertini è nominato direttoredel Corriere della sera.” Due giorni fa poi non ho perso l’incontro epresentazione del libro la quinta mafia (dove dimostra che la Lombardia è laquinta regione dove esiste un organizzazione non legale alternativa allo stato)in via Festa del Perdono con Ilaria D’amico e una sua giovane collaboratrice Martadei tempi di Exit su la 7, anche lei con gli occhi azzurri come il mare. Ilariasi è dimostrata disponibile n’è ho misurato il seno con la mia spalla tattile emi sono commosso al suo incontrarsi “test a test” con me tra i capelli.Grazie.Dott. Carlo Pellegrino Santelli Del Prete Monaco Marconi.

20-11-2011 L'edificio Bocconi nuovo Bunker della politica centrale italiana ospita il movimento scienza per la pace.




Non ha perso "Il Giorno", a pagina 9 di Milano attualità di Enrico Fovanna, l'occasione di registrare un evento dai riflessi mondiali che ha riunito partners politici nazionali e internazionali oltre a moltissimi gruppi commerciali sui temi della pace della scienza della pace e della necessità di preoccuparsi della qualità della nutrizione del mondo. Scienziati e politici dal raro carisma hanno animato la conferenza. Kathleen Kennedy Towsend nipote del presidente degli Stati Uniti Jhon Kennedy. Umberto Veronesi. Giulia Ligresti. Alberto Martinelli, ex-rettore della facoltà di scienze politiche della statale di Milano. Guido Tabellini, rettore della Bocconi. Guido Barbujani, professore di genetica università di Ferrara (somigliante in modo allelico all'amico cardiologo e colonnello Gabriele Motta). Giancarlo Aragona, diplomatico. Emma Bonino vice presidente del senato. Shirin Ebadi, avvocato iraniano e nobel per la pace. Nel comitato di onore del movimento fan parte molti importanti personaggi tra cui Alberto II di Monaco, Il Dalai Lama, Daniel BAremboim, Roberto Benigni, Ingrid Betancourt, Mario Capecchi, Renato Dulbecco, Umberto Eco, MArgherita Hack, Rita Levi Montalcini, e molti altri. Si è lavorato sulla "Carta di Milano per l'Expo 2015". Documento con regole e principi per promuovere la risoluzione del problema della fame nel mondo. Per la terza conferenza mondiale del movimento per la scienza per la pace in collaborazione con la Fondazione Veronesi si è elaborato un decalogo di principi con obiettivi chiari e gruppi di lavoro pratici oltre alla promozione di una "Carta Internazionale sull'interdizione di robot e droni in guerra, approvata e diffusa dall'ONU e altri organismi internazionali" come riporta l'Ufficio Stampa Fondazione Umberto Veronesi. Sul Corsera è riportata la notizia di Alessandra Muglia a pagina 7 dell'inserto Milano della visita a Milano di tre reporter che frequentano a Herat i corsi di giornalismo organizzati dalla cattolica e dalla Fondazione Fondiaria Sai. Alla Conferenza c'erano quattro ragazze Afgane che hanno testimoniato la loro esperienza in Afganistan guidate dalla bravissima Giulia Ligresti. Guido Tabellini è presente a pagina 6 del corsera a scusarsi ma che rimarra a Milano collaborante ma non farà parte della squadra di Mario Monti a Roma. Commenta Mario Sensini che "Vittorio Grilli...oggi come direttore generale del Tesoro guadagna 518 mila euro l'anno . A fare il ministro prenderebbe un decimo."

Grazie Dott. Carlo Pellegrino Santelli Del Prete Monaco Marconi.

martedì 15 novembre 2011

16-11-2011 Tre incontri. La Democrazia Cristiana in Italia. Inserto culturale "La Lettura". Romano Prodi, Marchetti e Vegas.

Il tempo è immobile durante le sempre sognate lezioni di medicina di questi giorni. Le mie scoperte sull' aura emicranica e epilettica secondo Sacks. Le differenze tra l'aurea e l'aura sono un enigma da sempre tra il percettivo il dispercettivo e il veramente altro speciale. Le novità razionali del Rossi Riccardi Cuomo sui recettori come quelli intracellulari per molecole simil colesterolo tipo la digitale in grado di legarsi e di parlare direttamente ai geni nel nucleo. Ma è una pianta suona come l'anima del computer e sbilancia ioni e simpatico rinforzando la contrazione cardiaca ma in modo naturale e pericoloso. Lo scompenso è cosa seria. Il tempo è infinito ma non si dilata ci puoi mettere chi vuoi come vuoi ma è una misura standard percepito differentemente da tutti ma uguale per tutti. In sintesi sarò breve su tre incontri importanti di questi giorni di cui non ho avuto ancora tempo di scrivere. L'ultimo il primo. Ieri riuniti in toni accordati tre professori moderati da Antonio Carioti nato a Reggio Emilia nel 1961, l'anno di laurea di Prodi, scrittore tra i preferiti nelle pagine della cultura del corriere della sera. Gli altri tre da sinistra Luca Diotallevi, docente di Sociologia all'università di Roma tre. Agostino Giovagnoli, ordinario di Storia contemporanea e direttore del dipartimento di Scienze stroiche all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Maurilio Guasco, professore emerito di Storia del pensiero politico contemporaneo all'Università del Piemonte Orientale. Il tema era la Democrazia Cristiana: cinquant'anni alla guida del paese. Trascrivo la domanda che sono riuscito a formulare. "La passione di Formigoni in Tv alla partecipazione del saluto di Berlusconi da Palazzo Grazioli, nonostante è presente nel nuovo governo con Lorenzo Ornaghi e altri è un nuovo volto dei cattolici uniti, presenti, organizzati nelle università, negli ospedali, soprattutto in regione? La molteplicità delle confraternite, prelature, ordini religiosi più o meno legate a strutture religiose oltre confine ma unite per riti e modi di partecipazione rinforza i partiti e lo spirito nazionale o li indebolisce per strutture alternative?" Volevo fare una domanda , l' ho scritta lì alla fine della conferenza e ne è uscita questa. Amo Formigoni e tutti i preti che amano il loro mestiere. Ritengo questo difficile, sempre più vicino alla medicina universale e importantissimo per offrire a tutti l'opportunità di fare prevenzione e salute al di la dell'apparenenza politica ma per essere della natura indipendentemente dal territorio, progettato o meno, per un salutare crescere e vivere serenamente. Dell' incontro al teatro Parenti sull'inserto culturale "La lettura" già mensile di moda dal 1905 al 1945 fondato sa Luigi Albertini presenti in moltissimi tra cui Edoardo Boncinelli, Barbara Stefanelli, Ferruccio De Bortoli, Silvia Avvallone, Aldo Grasso, Fabrizio Gifuni (lo psichiatra della Golino in la criptonite nella borsa), Anna Bonaiuto e dell'incontro con Romano Prodi, Piergaetano Marchetti e Giuseppe Vegas presidente della Consob sul pensiero di Tommaso Padoa Schioppa parleremo in seguito. Ora non c'è tempo.Grazie. Dott. Carlo Pellegrino Santelli Del Prete Monaco Marconi.

venerdì 11 novembre 2011

11-11-2011 In luna piena e venere e concertazione sensoriale universale un doppio arcobaleno è nulla e la Balivo è tutto.

Se i tempi dell'universo si combinano con la nostra capacità a essegli puntuali ecco che due giorni fa era così! Luna piena e venere a guardarla da una spanna scalare. Ieri di stellare c'era Caterina Balivo a presentare il suo ultimo libro in collaborazione con il suo amico americano. Proprio sulle entità superiori settore angeli. Prima era stato organizzato un incontro su un libro di Rita Levi Montalcini. Lì dove recentemente abbiamo incontrato Umberto Veronesi. Non c'era l'illustre nobel ma sono arrivati alcuni suoi collaboratori. Le foto son bellssime, insuperabili i raggi infrarossi della Balivo che si rilevano al cellulare ma non a occhi umani. Oggi a pagina 19 del corsera c'è una foto splendida di Tony Blair in visita alla Cattolica di Milano ieri. Sono presenti in foto il capo della sicurezza e i suoi collaboratori che mi ha fatto molto piacere conoscere durante la mia fortunata lunga frequentazione dei chiostri elaborati da Padre Agoastino Gemelli. Dietro la caserma della polizia di stato in cui, grazie ad amici, ho preso più di un caffè. D'altronde ieri c'è stata l'inagurazione dell'anno accademico e hanno celebrato insieme Tettamanzi e Scola. Ci ricordiamo le nuove riforme di Bertone circa la nuove disposizione sul presidente dell'istituto Tognolo prima automaticamente essere l'arcivescovo di Milano? Ricordiamo che Blair come Magdì Allam (UDC) sono riconvertiti al cultio cattolico. Che il rito ambrosiano sia il più vicino ai riti protestanti principali Inglese, Francese e Tedesco? Altra rilevante notizia quella di Maria Antonietta Calabrò a pagina 9 con le direttive e i volti dei nuovi possibili candidati alla riformazione dell'esecutivo con due opzioni o un governo puro e tecnco o un governo politico e tecnico. Non rimane che lodare l'iniziativa del corsera per la ristampa ieri di alcuni degli scritti di Don Luigi Sturzo. Nell'appendice si legge che nacque a Caltagirone nel 1871 attivo nell' Opera dei Congressi nata nel 1874 fondò poi nel 1919 il Partito Popolare Italiano. Dovette lasciare l'italia nel 1923prima a Londra e poi da 1940 a New York. Ed è qui che il prete Don Luigi Sturzo è mio parente. La sorella di nonno Carlo Pellegrino dirigeva da madre superiora un convento a Patterson terra di Gaetano Bresci e di tessitori Italiani a un ponte di distanza da New York. Un pò come l'Aquila per Roma. Ed è grazie a lei che molti della famiglia di nonno e dei loro amici si salvarono dalle ingiustizie della guerra.

Grazie. Dott. Carlo Pellegrino

10-11-2011 Ricordi in ordine sparso su un evento nazionale rilevante e il probabile passaggio di consegne a Mario Monti.

Dopo una notte di 9 ore a dormire, ringraziando l'anticipo in prima fila al corriere di fronte Angelo Melloni, Emma Fattorini, Giorgio Vecchio, Dario Fertilio, con l'attegiamento di mia nonna Santelli un pò nonno Carlo e zio Franco, un continuum fin a percepire quell' amaro sul palato che parla al gusto viziato dagli studi purtroppo superficiali di medicina che non smetterò di finire soprattutto quelli sul sonno. Eravamo stati con mamma al cimitero a visitare le tombe. Stamattina mi sono svegliato prestissimo. Ieri sera al ritorno dall'incredibile giornata all'università è passato mio fratello che mi ha dato un passaggio in macchina. Risplendeva la luna piena con una venere piena a distanza di una spanna scalare. La compagnia del sacco si allenava a studiare il nuovo copione. L'ultima volta dopo pallottole su brodway dal grattacielo della superantenna dal Sacco sono comparsi due arcobaleni speculari. Sempre mio fratello mi era venuto a prendere e ci sono le foto sull' tidyer. Tempi di chi scientifica sulla natura e l'universo. ieri poi per una tensione involontari sul pannello di legno è venuto via un perno che sembra una pallottola in acciaio sfilato involontariamente davanti la bravissima neurologa che somiglia a Sofia da grande. Alla rappresentazione su Brodway, in prima fila sono volate le pallottole sparate dal palco. Una l'ho presa alla fine e l'ho lanciata a venti metri della parete posteriore dell'ex-aula magna. Quasi centrando l'obbiettivo. Un estintore ad altezza di un metro. L'altezza era giusta ma di una spanna scalare a sx. Nei camerini arrangiati Anna si cambiava. Miracoli della potenza femminile tranquilla. IEri all'arrivo riesco per la prima volta a fare un resoconto tranquillo a mia madre. Tante volte il tentativo è fallito. E' riuscita a tacere. Mio padre ipnotizzato dalla tv che continuava a ripetere anche a due spessori di cemento e porte di distanza, "non smettere di parlare". Confonde irrita tende. Mio fratello in macchina ha spento immediatamente la radio come faceva il bravissimo Carelli. Alla fine ha parlato lei e mi ha comunicato di avere fatto una visita privata con il Cardiologo del Sacco Sagone già cadiologo di mio zio. Incontrato la mattina. Sono andati entrambi nel suo studio privato. Ha speso, come le avevo consigliato 180 euro. All'angina si è aggiunta una fibrillazione atriale. Quindi Coumadin a entrambi. Io lavoravo nei laboratori della TAO comunque vicino. I suoi affanni di sabato mattina dopo una rampa di scale di cui me ne ha parlato la prima volta a Rodi. Il direttore sanitario fratello di zio Vito ha attribuito la cosa a un problema dei barocettori per l'operazione alle carotidi bilateralmente. Aveva dolori di stomaco dopo anche il giro al cimitero potevano essere infarto o anche principi di attacchi di panico per traumi subiti. In un negozio con mia sorella Pina anni fa è caduta dalle scale rotolando ma rimanendo miracolosamente incolume. Quindi si è chiuso il cerchio. Alla tv c'era lo speciale di Bruno Vespa alle 21. Invitati La Russa, Rosy Bindi, Alfano, Di Pietro. Su rete 4 un filmone sui pilastri della terra. Alle 20 e 30 Lilly Gruber intervistava Eugenio Scalfari leggermente invecchiato e con una leggera acatisia. Poi sempre su La7 hanno trasmesso una bellissima biografia di Berlusconi con la sua stessa voce. Stamattina ho continuato a leggere il libro di bruno Vespa. Quattordici capitoli. Uno interamente dedicato agli amori di Berlusconi. Il primo sugli amori degli adolescenti. Al terzo paragrafo parla del ponte dei lucchetti di Moccia simile a quello di Benedetto Ciellini di Firenze o a quello di Praga e che lui prima di lavorare in Rai da giovanissimo aveva percorso. L'ultimo capitolo è dedicato agli amori di Dio. Parla del generale dei francescani dopo i primi due paragrafi dedicati all' amore di Chiara e Francesco. "Marco Tasca, 54 anni ben portati....è uno di quei veneti che fanno simpatia..." Il quarto paragrafo è dedicato a Beppe Gaido. "Decise di arruolarsi come infermiere fra i fratelli del Cottolengo...lo convinsero a laurearsi in medicina...malattie infettive a Torino....malattie tropicali a Londra....Africa...Kenya....Chaaria....fratel Gaido nasce internista ma adesso pratica qualsiasi tipo di intervento....."

Grazie.

Dott. Carlo Pellegrino Santelli Del Prete Monaco.

09-11-2011 Ho capito, capisco cosa è essere nell'utro della madre finalmente!

Ho capito, capisco cosa è essere nell'utro della madre finalmente! Apro a caso "Questo amore" di Bruno Vespa a pagina 185. Qui mi impressiona la parola Niscemi nell'istante in cui una collega della compagnia teatrale del Sacco pronuncia una parola ma con il timbro della collega che ha lezione di psichiatria avevo accanto e con cui per la prima volta mi sono liberamente espresso di fatti e cose. Le sue forme mi richiamano fortemente quelle di una mia amica carissima che aveva una panetteria in centro al mio paese. Vado al primo paragrafo a pagian 173 del apitolo IX, amore di mamma. Ne sintetizzo le protagoniste. Sotolineo il nome Maura Gambirasio al secondo paragrafo. Il primo era per Dalila di Lazzaro. E cercando la protagonista del terzo paragrafo leggo le quattro parolo "le due lineette rosse" e rimango sbalordito che il mio nuovo libro, l'ultimo di Vespa ha due linne rosse. Una su Niscemi l'altra su Maura ambirasio. E quindi l'impossibile incontro dello spermatozoo con l'ovulo diventa già una morula.

Grazie.

Dott. Pellegrino Santelli Del Prete Monaco.

lunedì 7 novembre 2011

08-11-2011 D'Alema principe d'eccezione al "second italian-indian bilateral dialogue" e lettura di Stella e Rizzo.

Ho letto tutto! Le 5 pagine sull'India. Di tutte quella di Rodolfo Helg professore ordinario di economia politica dell'università Carlo Cattaneo di Castellanza a due passi da qui e professore a contratto all'università Bocconi. Incollando da internet "È il settimo paese per estensione geografica al mondo (3.287.590 km²) e il secondo più popolato con 1.173.108.018 abitanti (stima effettuata nel 2010) e, secondo alcune statistiche, potrebbe superare la Cina nel 2037. Riforme economiche hanno trasformato il paese nella seconda economia a più rapida crescita (è uno dei quattro paesi a cui ci si riferisce con l'acronimo BRIC)". D' Alema mentre Helg mediava la seconda sessione era proprio avanti a me. Ha partecipato alla prima come relatore alle 14 ed è rimasto fino alle 18 e 15 quando tutti abbiamo liberato l'aula con affreschi del Tiepolo del 1741. Il pittore Gianbattista Tiepolo (Venezia1696 – Madrid 1770) e si sa che unì l'arte alla sua appartenenza ad una importantissima famiglia di dogi veneziani di qualche secolo prima. Questo palazzo del seicento appartenne ai Visconti e poi alla famiglia Clerici che ospitò il Tiepolo. Corsa del carro al Sole. Un vicino interessante attira la mia attenzione sulle figure mitiche dei draghi e elefanti sul cornicione. Affascinante indiano. Barba colta e carnagione e sguardo dal fascino carismatico e familiare. Era Bhaskar Chitrapu Uday direttore del National Marittime Foundation di Nuova Delhi. Diciamo look alla Gianluigi. Era il quarto a destra a guidare la sessione con tema "Partnership politica India-Ue. Qual'è il ruolo dell'Italia?" che aveva come keynote speeches Massimo D'Alema e Shashi Tharoor membro del parlamento indiano, già ministro degli affari esteri indiano. Diciamo look alla Cesare. Roberto Toscano ambasciatore italaino in india dal 2008 al 2010 è al tavolo con Vijay Sakhuja direttore dell'Indian council world affairs. L'introduzione ai lavori è stata del direttore dell'ISPI Paolo Magri con Andrea Peruzy segretario generale della Fondazione italiani Europei e Sanjay Kumar Verma console generale dell'India a Milano. Poi era proprio avanti a me sul lato sinistro di D'Alema. Della seconda sessione stesso tema ma con focalizzazione sull'aspetto economico oltre a Helg interessantissimo l'intervento in inglese di Susan Stone senior analyst per le politiche commerciali infastidita ma in modo irrilevante dal dovere usare le cuffie per capire l'italiano. Nessuno degli altri stranieri ha usato il traduttore. Sono scomode identiche a quelle della fondazione corsera e le mie non trasmettevano che una traduzione a impulsi. Ha concluso Andrea Perugini direttore centrale per i paesi dell'asia e dell'oceania per il ministero deglia affari esteri. D'Alema, è ovvio è stato insuperabile. Sguardo diretto oscillava da una lettura a una presentazione libera. Il passaggio dal G8 al G20 è stato uno straordinario passo in avanti nel senso della stabilità per la presenza dei paesi emergenti, forse tra qualche anno dovremmo preoccuparci del 21esimo, 22esimo, 23esimo paese. Ma capire non mi era facile e la tensione non si traduceva in tremore o senso di malessere ma in una strana forma di ammirazione per forme e colori e in felicità per esserci. Non ho mai smesso di provare stima per D'Alema da quando è comparso in luce politica. Terminato l'incontro mi sono spostato alla presentazione di Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo "licenziare i padreterni". Comprato l'ho letto tutto. L'anima del libro è a pagina 15 e 16. Riprende frasi di Matilde Serao "io voglio uomini onesti: io voglio delle coscienze se(refuso)cure: io voglio delle anime austere. E poi frasi di Luigi Einaudi "a Roma spadroneggia un piccolo gruppo di padreterni, i quali sono persuasi, insieme con qualche ministro di avere la sapienza infusa nel vasto cervello". "Bisogna licenziare questi padreterni orgogliosi.... i professori ritornino a insegnare....insomma ognuno ritorni al suo mestiere ...e si sciolgano commissioni, si disfino commissariati e Ministeri". Poi tanti tantissimi numeri. E perchè è bella come il sole e quando l'ho incontrata è stata disponibile e comunicativa hanno attirato i numeri a pagina 146 su Nicole Minetti "la disinibita signorina di madrelingua inglese che gestiva le ragazze ai festini del Cavaliere ed è stata premiata lo stesso anno da Silvio Berlusconi con un seggio al Pirellone. Busta paga: 150.000 euro netti l'anno". Se è lì nel consiglio comunale con Formigoni è perchè vale è perchè crescerà è perchè sa farli girare e lavorare. Ma le gerarchie sociali, i giochi d'ordine, le manovre di squade generazionali, sono ancora un vago movimento sinaptico di un bacio che bisognerebbe prolungare.

Grazie.

Dott. Carlo Pellegrino Ruggeri Monaco Marconi.

domenica 6 novembre 2011

07/11/2011 Incontri con Pisapia, Guida, 5 comunità religiose, Atzori, Cannavò, Dorina, Barenboim alla Scala.

Se non perdi l'onda delle sette questa ti porta su fino a riva. Entro in chiesa, di solito la famiglia è di tre o quattro elementi che la anima, e molti giovani tra il sonno e l'eccitazione di rappresentare accolgono tre preti sconosciuti. E' presto amicizia nonostante i dispetti di chi per rami collaterali o vago senso di giustizia si presenta in volti e voci in luoghi dove non esiste e non ha senso che sia. E' la politica reincarnata. I problemi con le reincarnate è che non mi volevano comunicare, per distanza di rango e stizzità e non lo fanno tutt'ora, io che centro? E' spesso una colpa che hanno dentro e mi trasmettono transferalmente. Quando mi fanno felice amo tutti indistintamente convertendo prima possibile il male tranferale in un bene universale. Insomma mi rendo indistinto e trasparente. Ricordate sono povero e issimo e manco di indispensabile parte. Ho problemi di relazione con i genitori che rendo infelici anche perchè da anni non restituisco l'investimento chiamiamolo debito privato. Non riesco a vedere tutti i film che voglio (bellissimo la Kryptonite nella borsa paragonabile a A dangerus method) comprando i libri che voglio recinsendoli di refusi e fare i regali giusti, manco di palestra, ho panza, la salute è un fai da te goccia in un vaso ricolmo. Speriamo non mi creino problemi sul lavoro da sempre sognato come spesso hanno fatto e fanno. Politica vago razzismo e un vago senso di manipolazione per una controparte che manco sa di essere tale. Chi piace e vale, l'appetibile, è stretto spesso nelle gabbie delle gelosie e coppe sociali. Costa. Ma veniamo all'amore. Con i miei venti euro in tasca scendo in Rizzoli e punto a "Questo amore", lo guardo e decido di aspettare l'offerta scontata dell'amico. Poi punto Palazzo Marino dove noi giornalisti abbiamo appuntamento con Pisapia e la vicesindaco Maria Grazia Guidi. Qui son fortunato perchè in sala Alessi incontro subito il mio amico Silvio responsabile dei microfoni. Mi porta fin in cima. Qui ritrovo la bravissima collega in sanità e giornalista espera fotografa. Subito si ripete la mia ammirazione per il sindaco per la sua capacità a percepire sensibilmente con quel suo senso di nuovo alla fine dell'ascolto di tutti con la sua sapienza giurisprudenzale traccia le linee con l'arte delle parole dette in un rinnovato ripreso progetto di pace costruttiva. Otto i relatori. I due importantissimi più i rappresentanti di Buddhisti, Cristiani (Mons. Gianfranco Bottoni), Ebrei, Induisti, Mussulmani e un Protestante che non è qui sulla lista stampa ma che ha parlato. Il Forum delle religioni a Milano riprende lo spirito di Assisi del 27 ottobre del 1986 quando Giovanni Paolo II aveva invitato i leader mondiali delle religioni a pregare insieme per la pace. L'F.P.M. è iniziato alle 15 con il padre francescano Cesare Azimonti preghiere nelle 5 diverse religioni. Mi sposto poi alla presentazione del libro di Simona Atzori alla libreria Mondadori. Qui vedo l'amico di sempre Michele collega al Policlinico. La giovane pittrice di origine sarde è al centro della scrivania e mancando di braccia usa i piedi sulla scrivania per comunicare e firmare autografi. E' ballerina e pittrice e con questo libro ben scritto arricchisce il suo curriculm. C'è Candido Cannavò giornalista che ha già parlato di lei in un suo libro. Chiacchiero con Oriella Doriella responsabile del balletto della Scala e riesco a farle delle fotografie. Poi andiamo su su sulle gallerie della scala ad ammirare l'orchestra di Baremboin sulle note di Beethoven e a quel punto ho amato il mondo e tutto ciò che in esso vive e cresce.

Grazie.

Dott. Carlo Pellegrino Ruggeri Monaco Marconi.

venerdì 4 novembre 2011

05-11-2011 La Cryptonite nella borsa di Ivan Cotroneo. Con Cristina Capotondi, Valeria Golino, Luca Zingaretti.

Ivan cotroneo l'avevamo conosciuto due estati fa in ritorno da Rodi. La separazione da momenti indimenticabili di prima estate con fratello Sofia e Stefania. Quel senso di nulla portato nel tram. Lui lesse per Elisabetta Sgarbi e per noi novizi pagine del suo romanzo. Ieri si è presentato a Feltrinelli Piemonte a raccontarci la sua prima esperienza come regista portandosi i protagonisti del film Valeria Golino, Cristina Capotondi, Luca Zingaretti. In prima fila Elisabetta Sgarbi ed Eugenio Lio. La Cryptonite nella borsa dall'omonimo libro sempre di Ivan Cotroneo. Napoletano lui come Valeria raccontano di una famiglia un pò sgarrupata dinamica ma congelata dove il protagonista è un bambino che ha per amico uno zio che gioca a fare superman.

Grazie.

Dott. Carlo Pellegrino Ruggeri Monaco Marconi

04-11-2011 Vertigini direzionali da acre-attrazione o da direzione in seduzione nullo imposta.

Non posso credere! stamattina ero in piedi all'una e 30. Decido che è l'occasione di provare lo schema ideale per leggere un autore il suo libro e farsi un idea anche se più o meno precisa in una notte. Apro una decina di finestre. La biografia di Gherardo Colombo e dei suoi collaboratori. Studio la terra intorno a Briosco. Doni di questi anni! Poi leggo tutto il libro d'un fiato. Non tutto è chairo in alcuni punti mi incanto. E' giurisprudenza. Di Castellani vado a leggere sul comune di Milano. Della settima sezione penale vado a leggere il sito ufficiale della procura. Pian paino si son fatte le sei ed era ora di doccia e pulman delle sette. All'inizio avevo la testa come attratta da qualcosa di esterno e questo portava ad una rapida vertigine. Ne deducevo che era un sintomo di aurea da attacco di panico. Un pò come credo abbia avuto Pina Domenica in modo improvviso a Messa. E' da una settimana sotto Dicolfenac. Poi gli amci dei buoni te caldi 4 e la sindrome si è dissolta. Da cui ne deduco che il ringraziamento ai presenti è grande e andrebbe remunerato. Ieri poi passando dalla Scala c'era moltissima gente. Si è inaugrato il quadrilatero delle nuove sale esposizione. Presenti in molti quasi fosse la prima del 7 dicembre. Grazie.

Dott. Carlo Pellegrino Ruggeri Monaco Marconi.

giovedì 3 novembre 2011

04-11-2011 Incontro con Gherardo Colombo che presenta il suo ultimo libro: "Il perdono responsabile."

Briosco si raggiunge facilmente sulla statale SS 36 dopo la città di Desio di Pio XI e Luigi Giussani proprio di fianco a Arosio un pò vicino a Triuggio e Arcore sulla strada per Malgrate una buona gita se si vuol raggiungere il Lago di Pusiano. E' qui che il 23 giugno del 1946 nasce Gherardo Colombo. Attualmente è presidente della casa editrice Garzanti e nel capitolo più interessante del suo ultimo libro scrive "da oltre quattro anni partecipo, come volontario, a una iniziativa della ASL presso il carcere milanese di San Vittore....E' l'attuazione di un progetto nato 9 anni fa da uno stimolo di Luigi Pagano, allora direttore della casa circondariale....E' una impresa quasi artigianale, dovuta alla forte motivazione di chi ci lavora, alla collaborazione di volontari, che costituisce l'inizio di percorsi che generalmente proseguono altrove (alla Casa di reclusione di Bollate, nelle comunità terapeutiche) con discreti successi. Delle persone imputate in italia circa un quarto è tossicodipendente....Ai detenuti di San Vittore tossicodipendenti la ASL propone un contratto,....astenersi dall'uso di stupefacenti e alcool....Chi accetta viene trasferito in un piccolo reparto "La Nave", all'ultimo piano del terzo raggio, nel quale si pratica vita comunitaria per circa nove ore al giorno: all'interno del reparto le celle sono aperte dalle nove alle diciotto e i detenuti svolgono le varie attività previste dal programma di riabilitazione." Sempre sul recupero fa l' esempio di Bollate nominando Luigi Pagano e Lucia Castellano, una delle sette donne della giunta Pisapia assessore alla casa, demanio lavori pubblici e direttrice del carcere fino alla chiamata di Pisapia nel 2011. Fa parlare uno degli ospiti: "alle 8 le celle vengono aperte e i detenuti escono per andare al lavoro. Di mattina il carcere di Bollate è un viavai di detenuti. Sembra un grande collegio." Il capitolo prima è dedicato alla giustizia riparativa e alla figura del mediatore. Un riconciliatore che mette daccordo le parti prima che queste vadano in giudizio. Ed è per questo che ho comprato il libro, conoscendo le passioni di mio padre. Un regalo a Lui. In Feltrinelli sono capitato per caso. Ieri era comparsa la pubblicità sul nuovo video su Carlo Borromeo presente l'autrice Fabiola Giancotti. Dopo le lezioni vado diretto per l' Auditorium San Fedele. Una pausa in galleria per acquistare la pietra miliare di un giornalista costante e ottimo presentatore "Questo amore" ed è qui che incontro chi sistemando le sedie mi invita al te conviviale con Gherardo Colombo, Raniero La Valle e Umberto Ambrosoli. I libri presentati sono "Il perdono responsabile" 12.50 Euro e "Quel nostro novecento". Gherardo si dimostra gentile, in ottima forma nella sua lacoste verde e mi autografa il libro. Alla mia domanda se c'è posto a Bollate risponde che prima devo iniziare a drogarmi. Ti va di puscherare? Gli ho risposto che non so se sono in grado, non sono farmacista.
Grazie.

Dott. Carlo Pellegrino Monaco Marconi.