venerdì 28 gennaio 2011

28-01-2011 Anche i ricchi sciano e se piaci ti fanno costruire la seggiovia.


Mentre scorrono le immagini sul sole24 ore di Sky con la Paola Salluzzi (non è la direttrice del giornale di palazzo borsa a Milano!) che commenta i disordini in Egitto e i due schieramenti Mubarack e ElBaradei a parlarsi per chiudere senza troppo soffrire le contrattazioni sulla nuova impostazione piramidale delle gerarchie sociali si legge. E' dal 1969 che, come l'Apollo sulla luna, tutto il mondo ricco multinazionale colonizzato e colonizzatore si incontra su temi economici coi i suoi politici dopo le nuove disposizioni di midterm che è ogni due. Sui Grigioni a Davos a due passi da Livigno dove si parla tedesco austriaco e si ascolta Wolfgangus (il suo compleano era ieri) tra le urla dei lupi che camminano. Ragionano per il corriere Danilo Taino e Federico Fubini, conosciuto in Bocconi alla Fondzione Barilla al secondo international forum su Food and Nutrition presente Umberto Veronesi il ElBaradei italiano per il comune interesse nel nucleare internazionale, con la voce del napoletano con il viso di Cozzolino dei film di Troisi, è la testa di serie numero uno tra i giornalisti specializzati economi professori quarantenni a commentarci, e gli sono molto riconoscente perchè mi ha messo a mio agio trattandomi come un simile giornalista in quell'occasione. Scrive sulle impronte prima dello spreadhsheet di Armani l'editoriale di partenza "La Star di Davos per esempio è Nouriel Roubini della New York University" grande analista con capacità di previsione. Più all'interno di pagina 15 riunisce gli squali delle banche mondiali in apertura in ultima la più importante , UBS (Basilea Zurigo piace a Bruno Vespa perchè è l'unione di tre chiavi) e questa ha la sede principale di fronte al corriere della sera. Dà risalto all'opinione del premio Nobel Joseph Stiglitz: "vi abbiamo salvato banche e banchieri restituite i soldi alle imprese!" Figure mitiche sciano e si divertono a giocare a monopoli. Jamie Dimon capo di Jp Morgan sembra accigliarsi e spuntarla su Sarkosì "quindi è troppo è troppo!" Forse perchè sulla seggiovia insieme concorda il capo di Glodman Sachs Gary Chon. Jhon Pierpont Morgan nasce vicino New York e muore nel 1913 a Roma in un Hotel. In foto grandi baffi asburgici. E' legato al successo della General Electric "merged" con Edison. si va agli esteri e al Cairo coraggiosamente va Davide Frattini. In Tunisia si ha un rimpasto di Governo, si programma per uno "Shaffle" lo Yemen. A ottobre Zapatero programma il suo successore? Rubalcaba? Sarà in squadra con Rousseff? ...Da approfondire l'articolo di Murdoch di Fabio Cavallera....si va a casa...

Grazie.

Dott. Carlo Pellegrino

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